Archivio attualita

Statistiche di Febbraio 2013

Sante Comunioni distribuite: 45 500

Sacerdoti concelebranti: 1212  (43 al giorno)

Objavljeno: 01.03.2013.

Esperienze di pellegrini che hanno partecipato al pellegrinaggio “La gioia della comunione”

“La gioia della comunione” è la denominazione di un pellegrinaggio svoltosi a Medjugorje dal 22 al 25 febbraio scorso. Fra i numerosi pellegrini, abbiamo incontrato la Signora Bernardova, proveniente dalla Repubblica Ceca, che ci ha detto che già da un anno e mezzo riceveva inviti a venire a Medjugorje da diverse persone: “Ora ho finalmente deciso di venire. Mia figlia è malata e dovrà sottoporsi ad una operazione difficile, sono venuta soprattutto per questo. Non ho ancora visto molto a Medjugorje, ma qui, in questo luogo, sento già un grande amore”.

Objavljeno: 28.02.2013.

Settimo corso nazionale per assistenti spirituali dell’Ordine Francescano Secolare e della Gioventù Francescana

Una cinquantina di assistenti spirituali che animano le fraternità dell’Ordine Francescano Secolare e la Gioventù Francescana di Croazia e Bosnia Erzegovina, si sono riuniti per la settima volta per il loro corso nazionale annuale. L’incontro si svolge a Medjugorje dal 25 al 27 febbraio 2013 sui temi “Introduzione alle fonti francescane” e “I più recenti documenti circa l’Ordine Francescano Secolare e la Gioventù Francescana”. Gli assistenti parteciperanno anche al programma liturgico di questo luogo di preghiera, insieme ai parrocchiani ed ai pellegrini.(foto)

Objavljeno: 26.02.2013.

LA GIOIA DELLA COMUNIONE

Dal 22 al 25 febbraio risiederanno a Medjugorje circa 4.000 (quattromila) pellegrini, ai quali i parrocchiani della parrocchia di Medjugorje assicureranno un soggiorno gratuito con pensione completa. Questa è una delle numerose iniziative con cui i parrocchiani di Medjugorje, insieme all’Ufficio parrocchiale di Medjugorje, hanno voluto partecipare in modo concreto alla nuova evangelizzazione e rispondere così all’invito del Papa. Questa volta l’iniziativa riguarda i pellegrini provenienti dai paesi orientali (Ungheria, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Ucraina, Lituania, Russia, Albania, Serbia, Montenegro, Croazia e Bosnia Erzegovina) che, pur avendo il desiderio di venire a Medjugorje, non erano in condizione di farlo per cattive condizioni economiche o perché si tratta di famiglie numerose ecc… . Anche questa volta, come tante altre finora, i parrocchiani della parrocchia di Medjugorje hanno dimostrato di avere un grande cuore e hanno reso testimonianza del motivo per cui la Madonna abbia scelto questa parrocchia in modo particolare.  

Objavljeno: 21.02.2013.

Incontro di francescani a Medjugorje

Lunedì 18 febbraio, è iniziato a Medjugorje l’incontro dei Definitori e delle Amministrazioni delle province francescane di Bosnia Erzegovina, Croazia e Slovenia. (JKPMOFM). Questo è già il secondo incontro organizzato dalla Conferenza dei Provinciali OFM, in conformità alle conclusioni raggiunte nell’incontro col Ministro Generale ed il suo Definitorio, tenutosi a Spalato nel 2011. L’incontro, che viene presieduto dal presidente della Conferenza, fra Ivan Sesar, si protrarrà fino al 20 febbraio. Oltre a partecipare ai lavori previsti nel corso dell’incontro, i partecipanti prenderanno parte anche alla vita di preghiera liturgica di questo luogo di preghiera.

Objavljeno: 18.02.2013.

Ricordo dei francescani uccisi

Dal 4 al 7 febbraio, con tre giornate dedicate ai francescani erzegovinesi uccisi, è stato celebrato a Široki Brijeg il 68º anniversario della loro uccisione. Quest'anno, per la prima volta il 7 febbraio è stato celebrato anche come «Giornata della memoria delle vittime francescane e del popolo erzegovinese». Domenica 10 febbraio, ricorrerà la memoria del Beato Card. Stepinac e sarà anche il giorno in cui ricorderemo i francescani uccisi della parrocchia di Medjugorje. La Santa Messa delle ore 18:00 verrà celebrata per i francescani uccisi, per le vittime della prima e della seconda guerra mondiale e della recente guerra in patria della parrocchia di Medjugorje. Dopo la Santa Messa, presso il Salone „Beato Giovanni Paolo II“ (o salone giallo), si terrà una conferenza tenuta dal Dott. fra Robert Jolić e dal Professor fra Miljenko Mića Stojić. Il tema della conferenza sarà la storia delle vittime della parrocchia di Medjugorje e l'intrapreso processo per la dichiarazione di martirio.

Objavljeno: 08.02.2013.

Rito di accoglienza e delle promesse della Gioventù Francescana di Medjugorje

Domenica 3 febbraio, nella chiesa di San Giacomo a Medjugorje, circa cento giovani, membri della Gioventù Francescana di Medjugorje, durante la Santa Messa serale delle ore 18:00, hanno celebrato il Rito di accoglienza e quello delle promesse. La Santa Messa è stata presieduta da fra Josip Vlašić, assistente spirituale regionale, e concelebrata da undici sacerdoti. Il Rito è stato diretto da fra Slaven Brekalo, assistente spirituale della Gioventù Francescana di Medjugorje. Un coro giovanile, diretto dalla sezione musicale della Gioventù Francescana di Humac, ha abbellito la Celebrazione Eucaristica. Al termine della solenne Celebrazione, l’amministratore parrocchiale di Medjugorje fra Marinko Šakota si è rivolto ai partecipanti ed ha indirizzato i suoi auguri ai membri della Gioventù Francescana. La Gioventù Francescana opera a Medjugorje dal 1995. Con il canto, la preghiera e numerose altre attività, i suoi membri danno il loro contributo alla feconda atmosfera spirituale della parrocchia.

Objavljeno: 05.02.2013.

Statistiche di Gennaio 2013

Sante Comunioni distribuite: 47 500

Sacerdoti concelebranti: 995  (32 al giorno)

Objavljeno: 01.02.2013.

La Madonna comprende la sofferenza e il dolore e dà la forza per vivere

“Avevo un grande desiderio di venire a Medjugorje quando è tranquilla, quando non ci sono molti pellegrini. Lo desideravo da tanto tempo. Questa è la prima vacanza che mi prendo negli ultimi cinque anni, per ringraziare la Madonna di ciò che mi ha dato e per pregarla per ciò di cui ho bisogno”, ha affermato Mirko Hrkać, amministratore della Fondazione “Sento, credo, vedo” con sede a Zagabria, a Radio “Mir Medjugorje, in occasione del suo pellegrinaggio a Medjugorje in Gennaio.

Objavljeno: 22.01.2013.

Undicesimo anniversario di morte di fra Leonard Oreč

Oggi, 21 gennaio 2013, ricorre l’undicesimo anniversario della morte del defunto fra Leonard Oreč (Posuški Gradac 1928 - Zagabria 2002), ex parroco di Medjugorje. Fra Leonard aveva frequentato la scuola elementare a Posuški Gradac ed il Ginnasio a Široki Brijeg (1940 - 1945) a Varaždin ed a Sarajevo, dove aveva anche terminato la teologia. Aveva rivestito l’abito francescano nel 1946 ed era stato ordinato sacerdote nel 1951. Aveva operato come educatore a Spalato ed a Kraljeva Sutjesca. Aveva conseguito il Dottorato in Teologia a Ljubljana nel 1956, sostenendo una tesi intitolata “Il Marioconcentrismo – la relazione tra Maria e Cristo nella devozione popolare in Bosnia Erzegovina dal 1463 al 1878”.

Objavljeno: 21.01.2013.

Un pellegrino di pace in cammino verso Gerusalemme

Elijah Maria Thomas Joachim Uhlig, un insolito pellegrino proveniente dalla Germania, durante il suo personale pellegrinaggio chiamato “Pellegrinaggio dal muro di Berlino ai muri di Terra Santa e di Gerusalemme”, è stato anche a Medjugorje, dove ha atteso il nuovo anno in preghiera. Elijah Uhlig è partito nel 2009 da Potsdam (Germania) in pellegrinaggio verso Gerusalemme, dove prevede di giungere in occasione della Pasqua. Si è messo in cammino stimolato dall’esperienza della morte di un grande numero di persone ad Auschwitz, per chiedere perdono e riconciliazione. Poiché viveva nei pressi del muro di Berlino, a quattordici anni, egli ha vissuto la rivoluzione pacifica degli anni 1989 – 1990 e la distruzione del muro di Berlino. Gli sono rimaste immagini impressionanti di persone che protestavano con in mano delle candele. A quanto testimonia, quelle immagini di candele accese hanno risvegliato in lui l’anelito alla pace e alla giustizia nel mondo, nonché a tutto ciò che esiste di buono nel cuore dell’uomo.

Objavljeno: 16.01.2013.

RITO DI ACCOGLIENZA NELL’ORDINE FRANCESCANO SECOLARE A MEDJUGORJE

Domenica 13 gennaio 2013, nella parrocchia di Medjugorje, durante la Messa col popolo, trenta persone, in maggioranza giovani coppie di sposi, sono state accolte nell’Ordine Francescano secolare o Terz’Ordine di San Francesco. Il vicario parrocchiale fra Danko Perutina ha lavorato con loro e le ha preparate a quest’atto per più di un anno. Il Rito di accoglienza è stato guidato da Marija Brekalo, ministra zonale dell’Ordine Francescano Secolare, che ha anche accolto i candidati nell’Ordine mentre, a nome della Chiesa e della famiglia francescana, la loro accoglienza è stata confermata da fra Josip Vlašić, assistente spirituale zonale. Fra Josip ha anche presieduto la celebrazione della Messa ed ha tenuto un’omelia in cui ha stimolato i nuovi membri dell’Ordine Francescano Secolare a trovare forza nella Santa Messa e nella Comunione, riposo e sollievo nella Confessione, luce ed ispirazione nel Vangelo, nonché gioia ed aiuto nella comunione fraterna. Al termine della Celebrazione Eucaristica, si è rivolto ai presenti anche il parroco di Medjugorje, fra Marinko Šakota, esprimendo gioia ed auguri ai nuovi membri della fraternità del Terz’Ordine. Dopo la celebrazione della Messa, la comunione fraterna è proseguita nei locali parrocchiali. I nuovi membri dell’Ordine Francescano Secolare di Medjugorje verranno particolarmente seguiti e preparati per i voti, nell’anno di noviziato, da Mila Čuljak, responsabile zonale della formazione.

(svjetovni-franjevci.info)

Objavljeno: 15.01.2013.

ALCUNE ESPERIENZE

I giornalisti di Radio “Mir” Medjugorje, incontrando pellegrini nei primi giorni del nuovo anno, hanno registrato varie testimonianze. Ve ne proponiamo alcune. Tacita Ludivine viene dalla Guyana francese. Questa è la sua prima venuta a Medjugorje. “Volevo venire a Medjugorje perché ero lontana da Gesù, e questo è per me un modo di ritrovare la strada di Dio” – ha affermato Tacita, che è venuta con un gruppo di trenta persone.

Objavljeno: 08.01.2013.

Perché (non) Medjugorje?

Il recarsi a Medjugorje è per molti ricerca di un miracolo, di un’apparizione, di un messaggio particolare. Neppure i teologi vengono risparmiati dall’interrogativo della curiosità dei fedeli di sapere se là avvenga qualcosa di particolare. Forse più di altri, i teologi in luoghi del genere “lottano” dentro di loro con la conoscenza, con la disciplina, con l’obbedienza alla Gerarchia, con la loro vita personale e con Dio, che, anche quando tace, dice molto. Molti mi hanno domandato cosa penso delle apparizioni di Medjugorje. Tuttavia, non mi ritengo chiamata a giudicare se esse siano reali ed a stabilire a quale ordine appartengano. In realtà, la mia fede non cresce né crolla con esse. Attendo il pensiero del Santo Padre, che darà l’ultima parola su questo quando verrà il tempo. Qui intendo dare la risposta richiestami su ciò che penso, attraverso una testimonianza per Cristo che, sia a Medjugorje come pure in tutte le Eucaristie del mondo, è uno ed unico, realmente presente, tanto potente da scuotere senza parole l’anima ed i pensieri. Medjugorje mi attirava come luogo della Bosnia Erzegovina a me cara, come una realtà differente dalla rutine di Zagabria. A volte è necessario andare in un'altra terra, allontanarsi dalla quotidianità, perché i pensieri si acquietino e l’anima possa respirare un po’.

Objavljeno: 05.01.2013.

Il nuovo anno è stato atteso in preghiera

Oltre ai parrocchiani, hanno atteso in preghiera il nuovo anno 2013 anche migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo. Secondo i dati forniti dall’Ufficio informazioni di Medjugorje, i gruppi più grandi che sono stati a Medjugorje erano quelli provenienti dalla Germania, dall’Italia, dalla Polonia, dalla Corea, dalla Cina, dall’Inghilterra, dalla Slovacchia, dalla Repubblica Ceca, dagli USA, dalla Francia, dalla Spagna, dalla Romania, dalla Slovenia e dall’Ungheria. Oltre ad essi, erano presenti anche gruppi più piccoli provenienti da molti stati del mondo, ed è affluita qui in preghiera anche una moltitudine di giovani dalla Croazia e dalla Bosnia Erzegovina. La Santa Messa di ringraziamento per l’anno 2012, di Lunedì 31 Dicembre, è stata presieduta da fra Miljenko Šteko e concelebrata da quarantanove sacerdoti.

Objavljeno: 02.01.2013.