data: 03.02.2015.
La Gioventù Francescana è attiva a Medjugorje ormai da vent’anni. Le attività e l’opera della Gioventù Francescana sono state presentate, nel corso di un programma di Radio “Mir” Medjugorje, da Zdravka Šego, Antonija Sivrić e Marija Vasilj. Zdravka, presidentessa della FRAMA di Medjugorje, ha detto che la loro fraternità di Medjugorje conta circa centotrenta membri ed ha ricordato che domenica 1° febbraio si è svolto il Rito di accoglienza dei nuovi membri e del rinnovo delle promesse: “Non tutti erano presenti, non tutti erano pronti. Erano presenti centocinque membri. La nostra fraternità ha le seguenti sezioni: la creativa, la musicale, quella dedicata alla lettura, quella dedicata ai Media, quella multimediale ecc… Abbiamo preso parte a varie iniziative umanitarie. La nostra sezione musicale anima sovente il canto in chiesa, durante le Sante Messe, e veniamo anche invitati a cantare in altre parrocchie nel corso dei Riti di accoglienza e di rinnovo delle promesse. Anche la nostra sezione creativa ha un’intensa attività, soprattutto nelle opere umanitarie che si svolgono qui in parrocchia”. Marija e Antonija hanno fatto le loro prime promesse domenica. Marija, direttrice della sezione creativa, ha detto che per lei questo è un nuovo inizio: “Siamo chiamati ad imitare San Francesco. Questa è una grande sfida, poiché sappiamo che tipo di uomo egli fosse. Era diverso dagli altri e viveva ogni cosa a suo modo. Noi oggi siamo chiamati a testimoniarlo dovunque andiamo: a scuola, in chiesa… . A testimoniare e a vivere come viveva lui. Questa è per noi una sfida nuova e grande”. Antonija ha sottolineato che far parte della FRAMA è una grande benedizione: “Domenica ho fatto le prime promesse. È un’esperienza incredibile stare in piedi davanti all’altare e promettere a Dio di seguire la sua strada e quella di San Francesco, di diffondere il Vangelo e di essere di esempio per gli altri”. Marija ha presentato anche la sezione creativa. Essa si compone di trenta membri attivi, mentre altri vi si uniscono saltuariamente. “La risposta è grande e sono tutti molto interessati. Vedono quello che hanno realizzato con le proprie mani e ne sono fieri. Per l’Avvento abbiamo realizzato le corone di Avvento e dei biglietti di auguri. Il ricavato è stato devoluto a scopi umanitari. Siamo stati molto impegnati nella preparazione del Rito di accoglienza e di rinnovo delle promesse, abbiamo realizzato dei doni per le altre fraternità che sono venute e gli inviti”. Zdravka ha poi aggiunto che è in programma un Ritiro spirituale per la Gioventù Francescana di Medjugorje e che, in seguito, verrà organizzata anche una scuola per animatori.
