Celebrazione della Santa Messa sul Križevac

data: 11.09.2017.

Domenica 10 settembre 2017 è stata celebrata a Medjugorje la Festa dell’Esaltazione della Croce, che in questa parrocchia tradizionalmente ricorre appunto la prima Domenica dopo la Festa della Natività della Madonna. Le Sante Messe in lingua croata sono state celebrate, in chiesa parrocchiale, alle ore 7:00, 8:00, 12:00 e 18:00. La Celebrazione Eucaristica solenne è stata, invece, officiata alle ore 11:00 sul Križevac, alla presenza di una moltitudine di parrocchiani e pellegrini. Essa è stata presieduta da fra Antonio Šakota, vicario della parrocchia dei santi Pietro e Paolo di Mostar, e concelebrata da fra Marinko Šakota insieme ad altri venti sacerdoti.

Nella sua omelia, fra Antonio ha detto tra l’altro: “Siano lodati Gesù e Maria, cari fratelli e sorelle! Oggi siamo riuniti sul nostro Sinai, sul nostro Golgota e sul nostro Tabor. Siamo riuniti oggi intorno a questa croce imponente, che dovrebbe essere per noi un segno che ci aiuta a fare discernimento. Essa, infatti, ci ricorda ciò che siamo e ciò che dovremmo essere, ma soprattutto ci ricorda Colui che ci ha redento a prezzo del suo Sangue. Per la verità, lungo la storia vi sono stati anche altri segni che simboleggiavano il Cristo ma, dal momento in cui l’imperatrice Elena si diresse a Gerusalemme alla ricerca della croce di Cristo sul Calvario, pian piano la croce è divenuta, ed è rimasta finora, il più significativo simbolo cristiano”.

Al termine della Celebrazione, fra Marinko Šakota si è rivolto ai fedeli riuniti sul Križevac con queste parole: “Ringraziamo Dio per questa giornata, per questa Festa e per coloro che hanno costruito questa croce. A lui rendiamo grazie per la Regina della pace, che ci invita a pregare davanti alla croce per conoscere la sapienza che da essa deriva e poter così tornare alle nostre case rafforzati. Spero e credo che sarà così anche oggi”. 

Come ogni anno. già a partire dalla notte precedente la Festa, si sono riversati a Medjugorje fiumi di pellegrini. Molti di loro sono venuti anche a piedi, ed alcuni perfino a piedi scalzi. Quel giorno erano presenti a Medjugorje gruppi di pellegrini provenienti dalla Croazia, dalla Germania, dall’Inghilterra, dall’Irlanda, dagli USA, dall’Italia, dalla Francia, dall’Austria, dall’Olanda, dalla Corea, dalla Slovacchia, dall’Ucraina, dalla Repubblica Ceca, dal Portogallo, dalla Polonia, dalla Repubblica Sudafricana, dal Libano, dal Canada e dalla Spagna. (foto)