data: 15.11.2012.
Maria Rosa e Gino Sorenzo, coniugi provenienti dall’Italia, sono stati a Medjugorje cento volte. Vengono dal Santuario di Sant’Antonio di Padova e portano pellegrini a Medjugorje circa otto volte l’anno. Solo nell’anno passato hanno organizzato ventotto pullman di pellegrini. Maria Rosa è venuta per la prima volta a Medjugorje nel 1988, mentre, con la famiglia, vi è venuta all’inizio del 1993. “La Madonna ha cambiato i nostri cuori e desidero che tutti vivano un’esperienza del genere. Medjugorje è un dono, una grazia, un’oasi di pace. Bisogna vivere la realtà di Medjugorje ed aprire il cuore. Soltanto con lei e con il suo aiuto possiamo risolvere tutti i problemi che abbiamo. I messaggi della Regina della pace, le sue parole, dovrebbero giungere in ogni angolo del mondo” – ha detto Maria Rosa. Gino ha detto di aver accettato subito la proposta di visitare Medjugorje. “Ciascuno di noi vive qualcosa di diverso a Medjugorje. Medjugorje è conversione, realtà. Dobbiamo comprendere ed accogliere seriamente Medjugorje. Inviterei qui il mondo intero” – ha detto Gino. Con loro c’era Padre Felice, che li accompagna nei pellegrinaggi. Egli ha confessato un uomo che non si accostava a questo Sacramento da cinquantotto anni. “Questo è il più grande miracolo che ho potuto sperimentare in tutti questi anni di pellegrinaggi a Medjugorje” – ha sottolineato Maria Rosa.
