data: 05.01.2015.
Don Yozefu – Balikuddembe Ssemakula è originario dell’Uganda, anche se attualmente sta svolgendo il suo ministero sacerdotale negli Stati Uniti d’America. È sacerdote da ventuno anni e, in questi giorni, è venuto a Medjugorje per la terza volta. Le prime due volte era venuto con un gruppo di pellegrini, ma ora ha sentito di dover stare più in solitudine e pregare di più. Egli ha evidenziato che questo luogo lo rafforza in modo particolare: “Quando sono venuto la prima volta, non ne sapevo molto. Già allora avevo un compito, una missione, quella di pregare per le famiglie, per la guarigione delle famiglie. Mentre mi trovavo qui, le persone con cui parlavo mi dicevano: ‘Non sai che la Madonna ha detto qualcosa che riguarda il tuo compito, la tua missione?’. Ne rimasi sorpreso, non lo sapevo. Mi dissero che se ne parlava nel messaggio del 25 marzo 1997. Lo lessi e compresi che c’è un forte legame tra la Madonna di Medjugorje e la mia missione. Ora viaggio in tutto il mondo ed ho la missione della guarigione delle famiglie. Insegno alla gente a pregare e spiego loro che tutte le ferite che abbiamo ricevuto hanno un influsso sul nostro comportamento. Posso dire che Medjugorje è un luogo in cui ogni persona vuole ritornare. Quando si viene una volta, si percepisce di trovarsi in un luogo che richiama ed attira. Penso davvero che questo luogo sia molto speciale e che sia fonte di grandi grazie”.
