Esperienze di pellegrini di Medjugorje

data: 06.01.2015.

Tra i numerosi pellegrini venuti per il Capodanno appena trascorso, abbiamo incontrato a Medjugorje due amici: Ivan Juretić di Rijeka e Dražen Kraljić di Omišlje (Isola di Krk). Ivan ha partecipato alla veglia di preghiera di Capodanno per la terza volta. Da ventitré anni, egli si occupa di pellegrinaggi dalla Croazia ai Santuari mariani dell’Italia, della Slovenia e dell’Austria. Riguardo al Capodanno passato a Medjugorje ha detto: “Penso che i due Capodanni più belli al mondo siano quello a Roma e quello a Medjugorje. Amo venire a Medjugorje privatamente, senza obblighi nei confronti di gruppi o di persone, per rafforzarmi spiritualmente. Qui percepisco delle grandi grazie”. Per Dražen questa è la quarta volta a Medjugorje ma,  alla veglia di preghiera di Capodanno, ha partecipato una volta sola: “Penso che il mondo di oggi è zeppo di diverse offerte mondane, che però non sono in grado di riempire l’uomo fino in fondo. È proprio per questo che i giovani vengono qui: per ritrovare quella ricchezza spirituale che li colmi totalmente”, ha affermato Dražen.