Il Prefetto della Congregazione per il Clero Monsignor Lazzaro You Heung Sik ha celebrato la Messa a Medjugorje

data: 08.02.2022.

Il Prefetto della Congregazione per il Clero, Monsignor Lazzaro You Heung Sik, il 6 febbraio 2022 ha celebrato a Medjugorje la Santa Messa serale. Hanno concelebrato con lui l'arcivescovo di Tirana e di Durazzo monsignor Arjan Dodaj, Nunzio Apostolico della Santa Sede a Tirana, Monsignor Luigi Bonazzi, Provinciale della Provincia Francescana dell'Erzegovina, Padre Miljenko Šteko, Parroco di Medjugorje, Padre Marinko Šakota e altri sacerdoti.

«Siamo convocati attorno alla mensa del Signore, sotto lo sguardo premuroso della Vergine Maria, come un giorno i discepoli nel Cenacolo», ha detto all'inizio dell'omelia Monsignor Lazzaro You Heung Sik. Ha anche detto che «dinanzi ai nostri progetti, ai nostri sogni, al nostro impegno quotidiano al servizio del Regno, talvolta può succederci di dover rassettare le nostre reti vuote. A tanta dedizione e generosità da parte nostra non corrispondono i risultati che invece avevamo atteso e sperato.

E allora restiamo lì, immobili, con un senso di fallimento nel cuore, a fare i conti con la nostra piccolezza, correndo il rischio che prendano il sopravvento la rassegnazione e il pessimismo. Ma, illuminati dalla Parola di Vita, comprendiamo che il Signore invece ha scelto proprio la nostra barca un po’ sgangherata e le nostre reti vuote. E, allora, rinasce in noi l’entusiasmo, si riaccende la fiducia, nonostante gli errori e gli insuccessi. Sulla barca con noi c’è Lui!» – ha affermato Monsignor Lazzaro You Heung Sik – sottolineando che «Maria ha saputo coltivare questa fiducia nella presenza e nell’opera del Signore nella sua vita».

«La Madre di Gesù ci assicura che se custodiamo nel cuore la Parola di Dio, essa ci aiuterà a leggere con uno sguardo nuovo la nostra esistenza e anche la nostra storia personale, familiare, del nostro Paese, facendoci scoprire che tutti gli eventi, anche quelli più dolorosi, nella luce della fede, sono parte di un disegno di salvezza. Maria ci insegna che quando si lascia agire il Signore si può vivere nella gioia e nel ringraziamento. Maria è voce di tutti i piccoli e degli ultimi della storia. Chi, come lei, si affida a Dio ha già vinto e ha già visto la sua vittoria sul male e su ogni ingiustizia», ha detto il Prefetto della Congregazione per il Clero alla Messa di Medjugorje, e poi ha aggiunto: «Alle sue mani purissime e al suo cuore di Madre affidiamo oggi la vita e il ministero del Santo Padre, dei Vescovi, dei Sacerdoti, dei Diaconi e anche la nostra preghiera per quanti accolgono la chiamata di Gesù e hanno il coraggio di donargli la vita».

«Lodiamo con lei il Signore, magnifichiamolo con tutta la nostra voce, e così scopriremo e gusteremo la bellezza di mettere ogni giorno la nostra vita al servizio del Signore, per il bene della Chiesa e dei fratelli. Amen», ha concluso Monsignor Lazzaro You Heung Sik, Prefetto della Congregazione per il Clero, che Padre Marinko Šakota, al termine della Santa Messa, ha ringraziato per essere venuto a Medjugorje.