LA “MARCIA DELLA PACE”

data: 18.06.2017.

Sabato 24 giugno 2017, Solennità di san Giovanni Battista, sarà anche la vigilia del Trentaseiesimo Anniversario delle Apparizioni della Madonna a Medjugorje. Alle 6:00 del mattino di quel giorno, di fronte al Convento di Sant’Antonio a Humac, partirà, come ogni anno, la “Marcia della Pace”. Il suo arrivo dinanzi alla chiesa parrocchiale di San Giacomo a Medjugorje è previsto per le ore 10:00 del mattino. Tutti i parrocchiani e i pellegrini sono invitati ad unirsi a questa forma di preghiera per la pace. Il 24 giugno 2017 le Sante Messe in lingua croata, presso la chiesa parrocchiale di San Giacomo, saranno celebrate alle ore 7:00, 8:00, 11:00, 13:00 e 19:00. La preghiera del Rosario sul Podbrdo non si terrà. Alle ore 22:00 avrà inizio l’Adorazione a Gesù nel Santissimo Sacramento dell’Altare: dalle 22:00 alle 23:00 ci sarà un’ora di Adorazione comunitaria, seguita poi dall’Adorazione silenziosa, che continuerà fino alle 5:00 del mattino del 25 giugno.

La “Marcia della pace”, un itinerario di preghiera da Humac a Medjugorje, ha avuto inizio nel 1992. Da allora essa si tiene il 24 giugno di ogni anno, Festa di san Giovanni Battista e vigilia dell’Anniversario delle Apparizioni. I fedeli vi partecipano pregando e cantando, mentre i sacerdoti portano a turno in processione una croce. La “Marcia della pace” è stata ideata da Hubert Liebherr, un pellegrino tedesco, con il supporto dell’Arcivescovo Mons. Frane Franić e di fra Leonard Oreč, ma l’anima di questo evento è stato, dall’inizio e fino alla sua morte, fra Slavko Barbarić.

Egli ci ha lasciato la seguente breve descrizione della prima “Marcia della pace”: “Il 24 giugno si è tenuta la “Marcia della pace”, nel corso della quale un folto gruppo di pellegrini, formato da gente di ogni parte del mondo e da molte persone del posto, ha percorso undici chilometri a piedi in segno di gratitudine per questi undici anni e pregando per la pace”. Il 25 giugno 1993, dopo la seconda edizione dell’evento, i partecipanti indirizzarono a tutti i capi di stato del mondo un Appello per la pace, in cui tra l’altro scrissero: “Noi, uniti a venti milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo, vi chiediamo di intraprendere ogni possibile iniziativa per fermare questa guerra, ed instaurare nei Balcani una pace fondata sulla giustizia” (Glasnik mira, giugno 2017).