La Messa sul Križevac ha concluso il 32° Mladifest una settimana di preghiera e di incontro con Gesù

data: 07.08.2021.

Il 32° Festival dei Giovani, ‘una’ settimana di preghiera e di incontro con Gesù', come definito da Papa Francesco nel suo messaggio ai partecipanti, si è concluso questa mattina con la celebrazione della Santa Messa sul Križevac alle cinque del mattino. La Messa è stata presieduta dal parroco di Medjugorje, padre Marinko Šakota. Parlando dell’odierna festa della Trasfigurazione del Signore, padre Marinko ha sottolineato l'importanza di trasformare il proprio cuore e vedere l'altro.

“'Oggi è la festa della Trasfigurazione del Signore. All'inizio, prima della Messa, non ci vedevamo, non vedevamo le altre persone. Con il passare del tempo durante la Messa, la giornata si è schiarita, adesso la luce è più brillante e piano piano si vede. Riconosciamo gli altri. A volte è possibile non vedere gli altri, non vedere il bene negli altri, e la festa di oggi ci dice che è possibile vedere con l’aiuto di Gesù che è la Via, la Verità e la Vita. L’Eucaristia ci aiuta a vedere, la Parola di Dio ci aiuta a vedere meglio, a vedere il bene e a fare il bene. Chiediamo al Signore di purificare i nostri cuori affinché possiamo vedere il bene e farlo”. Tutti coloro che hanno celebrato le Messe, tenuto catechesi o testimonianze, hanno detto ai giovani che non basta partecipare a questo Festival dei Giovani, ma con le loro vite, nei loro paesi e città dovrebbero “trasmettere lo spirito di Medjugorje, con l’esempio, con la vita”,  ha detto padre Marinko Šakota.

Al Festival di quest'anno a Medjugorje hanno partecipato i giovani provenienti da 54 paesi di tutti i continenti. (FOTO)