data: 19.06.2012.
Medjugorje - insieme ai parrocchiani ed a pellegrini locali e stranieri - si sta preparando alla celebrazione del trentunesimo anniversario delle apparizioni della Madonna. Venerdì 15 Giugno 2012 è cominciata la Novena. Ogni giorno si prega il Rosario sulla Collina delle apparizioni – Podbrdo alle ore 16:00. Il programma liturgico di preghiera serale inizia alle ore 18:00 con la preghiera del Rosario e prosegue con la Santa Messa alle ore 19:00. Nella settimana che precede l’anniversario, l’Ufficio informazioni registra la presenza di pellegrini provenienti dalla Germania, dagli USA, dall’Italia, dall’Ucraina, dalla Repubblica Ceca, dalla Slovacchia, dalla Spagna, dall’Irlanda, dal Venezuela, dallo Sri Lanka, dalla Polonia, da Singapore, dal Portogallo e dal Libano. Ognuno di questi pellegrini ha la sua storia legata a Medjugorje. Come realtà evidente di questa storia di grazia ci può servire anche la storia di vita del sacerdote Oliver Devin, che è venuto in questi giorni con un gruppo proveniente dall’Irlanda. Egli è venuto per la prima volta a Medjugorje nel 1985. Ha detto, tra l’altro: “Qui ricevo nuova forza, una fede nuova. Sento che Medjugorje ha influito sulla mia vocazione sacerdotale. Quando le persone mi chiedono perché ho deciso di diventare sacerdote, dico loro che è stato per la mia venuta a Medjugorje e per ciò che ho provato qui”. I giornalisti di Radio “Mir” Medjugorje hanno incontrato tra la folla anche un gruppo di ventiquattro atleti di Bergamo che hanno corso una staffetta fino a Medjugorje. Ogni persona ha corso per cinquanta minuti ed essi sono stati accompagnati da quattro camper. Quando sono partiti da Bergamo con la fiaccola accesa, hanno corso tutti per il primo chilometro ed hanno fatto lo stesso anche per l’ultimo chilometro fino a Medjugorje. “Questa avventura sportiva è terminata quando siamo entrati a Medjugorje, ora ci siamo introdotti in quella spirituale” – ha affermato Marco Previtali di Bergamo, uno dei partecipanti che sta visitando Medjugorje per la prima volta.
