Messaggio del Cardinal Christoph Schönborn ai giovani presenti a Medjugorje

data: 04.08.2017.

Anche quest’anno il Cardinale di Vienna, S.E.R. Mons. Christoph Schönborn, nostro caro amico, ha rivolto un pensiero a tutti i partecipanti all’Incontro Internazionale di Preghiera dei Giovani:

«Cari giovani amici,

vi siete nuovamente recati a Medjugorje in così gran numero. Nessuno vi ha ordinato di andare là con questa calura estiva. L'avete fatto perché era un desiderio del vostro cuore, altrimenti non vi sareste impegnati a realizzarlo. Cosa vi spinge ad andare a Medjugorje? Non una moda, non un trend, non un entusiasmo momentaneo. A spingervi a farlo è la particolare vicinanza della Madonna, che vi attrae. Anch'io l'ho sperimentata a Lourdes e in altri luoghi in cui Maria mostra la sua vicinanza e concede di sperimentare la sua presenza. Dalla vicinanza di Maria, infatti, scaturisce una forza particolarmente vigorosa e una tale consolazione! Quante persone hanno ritrovato la fede e si sono convertite vicino alla Madonna! Quante persone sono tornate a confessarsi e a ricevere il perdono di Dio anche dopo molti anni! Mi ha molto toccato il fatto che il nostro Santo Padre abbia nominato il suo Inviato Speciale per l'accompagnamento pastorale di Medjugorje – l'Arcivescovo di Varsavia - Praga Henrik Hoser – l'11 febbraio di quest'anno, nella Festa della nostra cara Madonna di Lourdes. Questo è un bel segno, come pure lo è il fatto che, tra i frutti di Medjugorje, egli abbia messo particolarmente in rilievo le molte conversioni

Perciò vi prego di fare quello che Papa Francesco ci chiede sempre in modo accorato: preghiamo per lui! Lui è il Successore di San Pietro, colui al quale Gesù ha affidato l'intera Chiesa. E vi chiedo ancora un'altra cosa, che Papa Francesco ci ricorda sempre: di avere amore verso i poveri e i piccoli. Chi ha cuore per i poveri di qualunque genere, non può fallire nella vita. Da Medjugorje scaturisce un grande amore nei confronti delle persone in difficoltà. In questi giorni sono con voi col cuore e vi auguro di ricevere molte grazie, di fare una buona Confessione e di provare la gioia di autentiche Celebrazioni comunitarie. Non permettete a niente e a nessuno di sottrarvi questa gioia. Essa è, infatti, per il mondo contemporaneo una convincente testimonianza. 

Vostro Christoph Cardinal Schoenborn»