Monsignor Cavalli ai pellegrini del Sud Africa: Siete giunti in un luogo di grande grazia

data: 11.05.2022.

I pellegrini della Repubblica del Sud Africa, guidati dall’arcivescovo Stephen Brislin, soggiornano a Medjugorje. Durante il pellegrinaggio, parteciperanno al programma di preghiera serale e saliranno anche sulle colline di Medjugorje-Križevac e sulla Collina delle apparizioni. Oggi nella sala di San Giovanni Paolo II, l’arcivescovo Aldo Cavalli, visitatore apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, ha tenuto una breve conferenza. Tutti i pellegrini di questo gruppo, tranne l’arcivescovo Brislin, sono venuti a Medjugorje per la prima volta, quindi hanno posto molte domande alle quali monsignor Cavalli ha risposto con piacere. Erano interessati alla storia di Medjugorje, all’atteggiamento della Chiesa nei confronti di Medjugorje...

Monsignor Cavalli ha detto loro che sono giunti in un luogo di grande grazia. Come lui stesso ha affermato, è venuto a Medjugorje tre mesi fa e ha capito che questo è un luogo di grazia.

«Molti qui trovano la pace, la pace di cui ognuno di noi ha bisogno. Molte grazie stanno accadendo qui, molti hanno cambiato la loro vita qui, molti hanno trovato qui la loro vocazione spirituale, almeno 600 di loro. Qui si recita il Rosario ogni giorno, si celebrano le Messe, si adora Gesù nel Santissimo Sacramento dell’Altare, si venera la Croce del Signore... Ogni giorno il programma di preghiera serale qui dura almeno tre ore», ha detto monsignor Cavalli. Ha spiegato loro che prima c’erano solo poche case a Medjugorje e che, nel corso degli anni, sono stati costruiti molti hotel, ma è un fatto normale: infatti, dove potrebbero dormire i pellegrini, ristorarsi con cibo e bevande, acquistare qualche souvenir e cose simili? Ha sottolineato, inoltre, che la grazia che si trova a Medjugorje può essere sperimentata da tutte le persone, indipendentemente dalla cultura dalla quale provengono.

L’arcivescovo Stephen Brislin ha detto che è venuto a Medjugorje per la prima volta dal 2000 e che, nonostante il mutato aspetto esteriore del luogo, lo spirito di Medjugorje è rimasto lo stesso.

«È un’esperienza meravigliosa venire a Medjugorje dopo 22 anni e vedere che Medjugorje è sbocciata spiritualmente in ciò che è oggi. Questo luogo continua a essere un luogo di preghiera, un luogo che ha cambiato molte vite, confermando la nostra fede nel potere della preghiera. Questo è il tempo della fede profonda e dell’esperienza spirituale», ha affermato l’arcivescovo di Brislin.

Dopo la breve conferenza, monsignor Aldo Cavalli ha benedetto tutti i presenti.