Nell’imminenza del Ventisettesimo Incontro Internazionale di Preghiera dei Giovani a Medjugorje

data: 28.07.2016.

Si avvicina il 1° agosto, giorno di apertura della Ventisettesima edizione dell’Incontro Internazionale di Preghiera dei Giovani a Medjugorje, iniziato da fra Slavko Barbarić. Nel corso di una trasmissione di Radio “Mir” Medjugorje, si è parlato della storia di questo Incontro, come pure del rapporto che fra Slavko aveva con i giovani. Il parroco di Medjugorje fra Marinko Šakota, che ormai da anni guida il Festival dei Giovani di Medjugorje, ha detto:

 

“Fra Slavko ha attinto quest'idea da altri, non è stata una sua idea originale. Egli, però, l'ha accolta e realizzata. Fra Slavko ascoltava i giovani e prestava orecchio alle loro necessità. Tutto è cominciato nel 1990, con alcune centinaia di giovani che volevano vivere un momento di rinnovamento spirituale in estate, nella preghiera e nel canto. Egli ha concretizzato questo loro desiderio. All'inizio si è trattato solo di passi piccoli, ma sappiamo che i piccoli passi portano a grandi risultati“.

 

Di anno in anno, decine di migliaia di giovani di tutto il mondo si radunano a Medjugorje. Pur diversi tra loro, si sentono una cosa sola. Sapendo il motivo per cui sono venuti e qual è la meta che si sono prefissi, restano per giorni sotto il sole senza sentirne disagio.

 

“Quando un giovane sperimenta l’amore e la pace, niente è più un problema per lui. Egli qui si sente bene, poiché percepisce di essere a casa, di trovarsi da sua Madre. Si sente amato ed accolto. Questa è l’esperienza che si fa al Festival dei Giovani. Io personalmente, dovunque mi sia trovato a svolgere il mio ministero pastorale, sono sempre venuto al Festival, anche quando era guidato da fra Slavko. Quelle giornate rappresentano per me i miei esercizi spirituali. Sento che mi aiutano a ristorarmi”, ha affermato fra Marinko.