P. Antonello Cadeddu: “Vediamo che, dopo Medjugorje, le persone cambiano e rinasce in loro il desiderio della preghiera e dell’Eucaristia”.

data: 12.02.2015.

Il sacerdote italiano P. Antonello Cadeddu ha visitato Medjugorje. Egli è sacerdote da trentatré anni, venti dei quali trascorsi a lavorare in Brasile, a San Paolo. Insieme a P. Enrico, un altro sacerdote, ha fondato una comunità chiamata “Alleanza di Misericordia”, che si occupa dei poveri e degli abbandonati che vivono per strada. La prima volta è venuto a Medjugorje come guida spirituale di un gruppo di pellegrini: “In Italia si è parlato di Medjugorje fin dal 1981, fin dall’inizio. Allora non mi interessava molto, perché ero coinvolto in molte attività. Sono venuto qui perché un gruppo di pellegrini italiani mi ha invitato a venire come accompagnatore spirituale. Poi sono tornato in Brasile e, nell’aprile del 2000, quando abbiamo cominciato la nostra comunità, mi hanno invitato a tornare a Medjugorje con P. Enrico, per accompagnare duecento pellegrini brasiliani”. P. Antonello ha anche testimoniato il cambiamento di molte vite dopo Medjugorje: “Ricordo un giornalista che era venuto con noi per curiosità. È stato qui un paio di giorni e Medjugorje l’ha cambiato. Quello che è successo nel suo cuore non lo so, ma il suo comportamento è cambiato completamente ed ha cominciato una vita nuova. Vediamo che, dopo Medjugorje, le persone cambiano e rinasce in loro il desiderio della preghiera, dell’Eucaristia. Penso che Medjugorje abbia questo di caratteristico: la semplicità della vita quotidiana, come altri luoghi di apparizioni mariane”. P. Antonello ha sottolineato che i messaggi dati dalla Regina della pace sono semplici, toccano il cuore e ci aiutano a camminare e a crescere nel cammino spirituale: “Sento che la Madonna sta aiutando tutti noi, sta aiutando la nostra comunità, sta aiutando le persone del mondo a vivere davvero la Parola di Dio, l’Eucaristia, la Sacra Scrittura. Queste semplici indicazioni che la Madonna ci sta dando, sono delle indicazioni spirituali forti per ogni uomo. Lo vedo con le persone che incontriamo sulla strada: quando offriamo loro i cinque sassi che ci dà la Madonna — l’Eucaristia, il Rosario, la Bibbia, il digiuno e la Confessione —, sono felicissime. Questi sono i messaggi fondamentali della Madonna”.