Pellegrinaggio a Medjugorje dei giovani della parrocchia di Brestovsko

data: 19.11.2013.

L’Ufficio parrocchiale di Brestovsko, in collaborazione con la Gioventù Francescana locale, ha organizzato per sabato 16 novembre scorso un pellegrinaggio di cinquantatré giovani a Medjugorje. Appena arrivati a Medjugorje, essi sono saliti sul Podbrdo, il luogo delle apparizioni della Madonna. Alcuni membri della Gioventù Francescana, insieme a fra Damir Pavić, loro Assistente Spirituale, sono stati ospiti di Radio “Mir” Medjugorje, dove hanno presentato la Gioventù Francescana di Brestovsko ed hanno testimoniato la loro esperienza personale di Medjugorje. Fra Damir ha detto di essere grato a Dio che questo pellegrinaggio di giovani si sia potuto realizzare: “È sempre una gioia e una grande grazia venire a Medjugorje. In realtà, questo è un pellegrinaggio di giovani della parrocchia di Brestovsko, e non soltanto della Gioventù Francescana. Poiché domenica prossima i membri della Gioventù Francescana vivranno il solenne Rito dell’accoglienza e dell’emissione delle promesse, l’intenzione era quella di vivere una preparazione spirituale comunitaria attraverso l’intercessione di Maria, ma siamo felici che si siano uniti a noi anche altri giovani della parrocchia. Il mio scopo è che i giovani vengano, che sentano la realtà di Medjugorje e la grazia che è presente qui”. I giovani hanno anche partecipato al programma di preghiera serale presso la chiesa parrocchiale di San Giacomo. Marija Trogrlić, presidentessa della Gioventù Francescana di Brestovsko, ha detto che questa è la prima visita comunitaria della Gioventù Francescana di Brestovsko a Medjugorje. Essi desiderano attrarre quanti più giovani possibile alla Gioventù Francescana. Vlado Cvjetković ha detto di essere stato colpito soprattutto dalla Via Crucis e dalla preghiera comunitaria, che riempie l’essere umano. La Gioventù Francescana di Brestovsko opera già da cinque anni. “La Gioventù Francescana è davvero una ricchezza in parrocchia. Io sono grato a Dio per questi giovani”, ha sottolineato infine fra Damir Pavić.