data: 06.05.2015.
La maggioranza dei numerosi pellegrini che in questi giorni si trovano a Medjugorje proviene dall’Italia. Anche questa volta Manuel Reato, un trentaquattrenne italiano di Ivrea, in provincia di Torino, che da molti anni ascolta ed è sostenitore di Radio “Mir” Medjugorje, ne ha visitato la sede. Manuel guida gruppi di pellegrini a Medjugorje e in tutti questi anni ha anche imparato il croato da autodidatta. Ci ha detto che qui la sua vita è cambiata completamente, poiché in questo luogo egli ha trovato il senso della sua croce: “Vengo a Medjugorje dal 1990 e pian piano la Madonna mi ha preso al suo servizio. Ho sentito parlare di Medjugorje quando avevo nove anni, da un collega di lavoro di mia madre. Non ho creduto subito, ma pian piano mi sono convinto che era vero. Questa verità ha dato forma a tutta la mia vita. La Madonna mi ha accompagnato nella mia crescita. Al ritorno a casa dopo il mio primo pellegrinaggio, ho iniziato a vivere i messaggi della Madonna. La cosa più importante è che ascoltiamo le sue parole e cambiamo noi stessi. Qui dobbiamo trovare quella pace che poi diffonderemo là dove viviamo. Questo è quello che cerco di trasmettere ad ogni pellegrino che viene con me. Vengo a Medjugorje minimo due volte l’anno e ho imparato il croato grazie a Radio “Mir” Medjugorje”. Manuel collabora già da anni con il nostro Centro Informativo e, dal 2004, cura anche la traduzione italiana delle notizie che pubblichiamo sul nostro sito internet ufficiale.
