Centro informazioni „Mir” Medjugorje

fra Miljenko Stojić, OFM, 1996

INTRODUZIONE

Questa non è una conferenza tradizionale ma piuttosto un rapporto sui problemi pratici della trasmissione dei messaggi della Gospa e tutto quello che succede a Medjugorje,con l'aiuto dei mezzi di trasmissione dell'informazione moderna. Cercherò di tracciare il percorso che questo lavoro dovrebbe seguire.

Sappiamo che i media rappresentano una delle fondamenta sulla quale posa la società contemporanea. La stampa, la radio e soprattutto la televisione non sono solo i primi mezzi della comunicazione ma anche importanti fonti che influenzano la formazione dell'opinione, la trasmissione dei suoi valori e della sua "scala" di valori, suggerendo i modelli di comportamento e la mentalità dell'uomo contemporaneo, particolarmente delle giovani generazioni. Per quando riguarda gli ultimi anni, bisogna considerare anche il mondo dei computer e soprattutto la rete "Internet".

Il Concilio Vaticano II ha valutato bene lo sviluppo del mondo contemporaneo e, nei suoi documenti, non ha mancato di trattare la questione dei media. Il Magistero non ha smesso di trattare questo argomento.

1. L'EVANGELIZAZZIONE CATTOLICA ATTRAVERSO I MEDIA

Volenti o nolenti, oggi viviamo in un mondo secolarizzato. Esso ha i suoi propri valori ed essenzialmente non si appoggia sui valori che la nostra esperienza religiosa vuole trasmettere. Noi dobbiamo tuttavia perseverare in questo mondo e testimoniargli la Parola di Dio.

1. Il ruolo dei media nell'evamgelizzazione contemporanea

Il termine "media" entra per la porta principale nella Chiesa con il Concilio Vaticano II. L'incontriamo nei documenti conciliari "Inter mirifica" e "Communio et progressio".

Il termine "evangelizzazione" è nuovo, postconciliare. Esso è sconosciuto al Concilio. Appare con il Papa Paolo VI che l'ha usato per la prima volta nel 1975 nei documenti ecclesiastici della lettera apostolica "Evangeli nuntiandi".

L'evangelizzazione è definita come la missione globale della Chiesa, che non sarebbe completa se non considerasse le relazioni reali e durabili che esistono tra il Vangelo e la vita personale e sociale dell'uomo.

L'attività evangelica è una realtà molto ricca, complessa e dinamica che ingloba gli elementi seguenti:

  1. il rinnovamento dell'umanità
  2. la testimonianza
  3. l'evangelizzazione propriamente detta
  4. il consenso del cuore
  5. l'adesione alla comunità
  6. la pratica dei sacramenti
  7. l'attività apostolica.

Questi elementi dell'attività evangelica non sono mai indipendenti e isolati, si penetrano sempre mutualmente e agiscono insieme.

I media, anche se al servizio dell'evangelizzazione, non possono mai prendere il posto e ancor meno escludere la pastorale regolare, la testimonianza della vita, la catechesi sistematica, la liturgia, la devozione popolare o altre forme di promozione della fede.

2. L'insegnamento del documento "Aetatis Novae"

Questo documento parte dalla costatazione che i media hanno un ruolo importante nella società umana. Per molti divengono il mezzo principale d'informazione e d'educazione, di direzione e di consiglio perquando riguarda il comportamento personale, familiare e sociale. Grazie alle possibilità tecniche attuali, l'influenza dei mezzi di comunicazione non può essere fermata da nessuna frontiera geografica o politica, creando così una realtà fino ad oggi sconosciuta. I fedeli e l'autorità della Chiesa devono essere coscienti di questo sviluppo e parteciparvi attivamente.

Nella prima parte che s'intitola "Le Basi della Comunicazione di Massa", il documento parte dalla posizione della Chiesa riportando un'analisi dettagliata di questa nuova realtà dal punto di vista dello sviluppo culturale, sociale, politico ed economico.

La seconda parte che s'intitola "I Compiti della Ccomunicazione", sviluppa l'argomento del ruolo positivo dei media che consiste in un servizio reso agli uomini e alle culture, al dialogo con il mondo, alla società umana e al progresso sociale come servizio reso alla comunione ecclesiale e alla nuova evangelizzazione.

Il ruolo negativo dei media, di cui parla la terza parte del documento, consiste nella possibile promozione del secolarismo, dello spirito del consumismo, del materialismo, della disumanizzazione e della insensibilità alla condizione dei poveri e dei diseredati.

La quarta parte parla della risposta pastorale della Chiesa. Vi è detto che la Chiesa dovrebbe promuovere i suoi propri programmi cattolici al servizio della comunicazione sociale. L'educazione e la formazione alla comunicazione devono essere una parte della formazione di che agisce all'interno della pastorale.

La quinta parte sollecita i Vescovi ad accordare la priorità necessaria al campo dei media. Essi devono tenere conto delle condizioni particolari della loro nazione, della loro regione e della loro diocesi.

II. L'ATTIVITA' DEL CENTRO INFORMAZIONE "MIR" DEL SANTUARIO DELLA REGINA DELLA PACE, MEDJUGORJE

Fin dall'inizio delle apparizioni si è fatta sentire la necessità della loro presentazione corretta al grande pubblico. Non si è mai voluto fare della pubblicità nel senso attuale del termine ma solo aiutare la verità. Attualmente il nostro lavoro ha lo stesso obbiettivo.

Sono giustificate le obbiezioni che dall'inizio si sarebbe dovuto sviluppare un sistema efficace per la trasmissione del messaggio, dal luogo degli avvenimenti. Sono anche completamente giustificate le difficoltà che l'hanno impedito. Ricordiamoci che nel 1981, qundo le apparizioni sono iniziate, Medjugorje gemeva sotto la dittatura comunista, il che significa che era sempre sotto l'osservazione della polizia e non si poteva né parlare né sviluppare i mezzi attuali di comunicazione sociale. Si era arrestati per una sola parola o anche per un niente. A causa di una tale situazione, era difficile trovare dei laici formati, capaci di lavorare nel campo dei media. La terza grande difficoltà è stato l'atteggiamento negativo del Vescovo nei confronti degli avvenimenti di Medjugorje, atteggiamento che ha seguito l'entusiasmo iniziale ed il suo coraggio davanti al potere comunista.

Tuttavia le difficoltà non hanno ucciso tutte le buone idee. Con l'annuncio della venuta della democrazia, si è cominciato a reflettere sistematicamente sull'insieme delle cose. Sfortunatamente è presto seguita la guerra terribile ed ingiusta che ha fatto si che tutte le idee fossero lasciate da parte per il futuro. Il numero di pellegrini é diminuito a causa della guerra ma non il desiderio di sapere cosa succede e d'essere i contatto con Medjugorje. Ecco perché nel novembre 1993 il "Centro Informazione" inizia la sua attività. Incomincia ad organizzare il suo archivio, la sua biblioteca, ad inviare al mondo intero le informazioni sugli eventi. Nel frattempo, il materiale informatico è aquistato, cosa che permette il lancio del numero "Zero" del "Press Bulletin" nel novembre 1994 e mandarlo con il fax nel mondo intero, come si faceva già d'abitudine con il messaggio della Gospa e la sua spiegazione.

Con il passare dei giorni, nuove idee si sono sviluppate; il Robofax, la radio, l'Internet, la televisione locale... Il loro obbiettivo è di facilitare la trasmissione del messaggio della Gospa.

Oggi potete contattare il "Centro" al numero 088-650 428. Appena la centrale digitale sarà operativa a Medjugorje, il numero sarà 088-651-999. I messaggi fax possono essere attualmente inviati alla parrocchia: 088-642-339 (diventerà il 088-651-444).

1. L'archivio

La creazione dell'archivio è iniziata con la classificazione delle testimonianze sulle guarigioni che si sono verificate fino ad ora. Attualmente abbiamo registrato 380 guarigioni, molte delle quali accompagnate dalla documentazione necessaria.

I giornalisti continuano a venire e a scrivere sulle apparizioni di Medjugorje. Non era naturalmente possibile riunire tutti questi articoli, anche se ne abbiamo raccolti un nunero notevole. I più interessanti sono quelli che hanno la data del tempo del comunismo e se ne può dedurre la collera del male che attaccava le apparizioni della Gospa.

In questi ultimi quindici hanni, Medjugorje è stata molto fotografata. Noi conserviamo queste foto in un settore dell'archivio e le utilizziamo per degli articoli di giornale o per i nuovi libri.

Abbiamo anche iniziato a raccogliere delle pellicole, come le grandi redazioni dei giornali.

2. La biblioteca

Numerosi e differenti libri sono stati scritti con il desiderio di esaminare e comprendere l'essenza di tutto quello che succede a Medjugorje. Una parte di essi, in diverse lingue, si trova nei locali del nostro "Centro".

Attualmente non disponiamo di molto posto ma la costruzione del nuovo "Centro" ci dà la speranza d'avere più spazio nel futuro.

Chiediamo a tutti coloro che possono, di aiutarci a collezionare i libri per la nostra biblioteca e il materiale per gli archivi. Il "Centro" non ci appartiene e le informazioni che dispone sono al servizio di tutti i centri del mondo e dei singoli che desiderano pubblicare delle opere sugli avvenimenti di Medjugorje.

3. L'Ufficio Informazioni

Nell'agosto 1995, con l'arrivo di un gran numero di pellegrini, abbiamo lanciato l"Ufficio Informazioni" che era stato inaugurato per la prima volta già nel 1991 ma la guerra aveva fermato la sua attività. E' aperto ogni giorno tranne la domenica e le feste, dalle 10.00 alle 14.00 e quando sarà necessario, l'orario di apertura sarà prolungato. Potete contattarlo con facilità al numero di telefono 088-640-4000 (prenderà il 088-651-988).

Il compito dell"Ufficio Informazioni" è quello d'offrire ogni tipo d'informazione ai pellegrini. E' al corrente delle date dei pellegrinaggi organizzati perché si possa organizzare più facilmente i servizi nel santuario. Vi cordiamo che l'Ufficio non si occupa della sistemazione dei pellegrini.

L"Ufficio Informazioni" organizza anche gl'incontri dei pellegrini con i veggenti. Questi sono organizzati quotidianamente nei locali del santuario, attualmente alle 8.30. E' anche possibile organizzare degli incontri con i sacerdoti che sono al servizio del santuario. Chiediamo a tutti gli organizzatori di pellegrinaggi di tenere presente questo servizo che offriamo perché questo legame e questa organizzazione sarà al servizio gli uni degli altri.

La "Associazione delle Guide", che ha iniziato la sua attività nel settembre 1995, è strettamente legata al "Ufficio Informazioni". Essa è stata fondata nel 1991 per dare ai pellegrini di Medjugorje delle informazioni religiose, colturali, storiche, archeologiche ed etnografiche. Le guide seguono un corso di formazione per essere preparate a questo compito. Quando arrivate a Medjugorje, potete domandare il loro servizio al "Ufficio Informazioni".

4. Il Press Bulletin

E' su richiesta dei pellegrini e soprattutto dei Centri della Pace, desiderosi d'essere informati regolarmente sugli avvenimenti attuali del santuario, che abbiamo deciso di lanciare un Press Bulletin. Esso rappresenta la posizione ufficiale del santuario. In questo modo ci è più facile evitare la formazione e la moltiplicazione di false notizie sugli avvenimenti di Medjugorje. Potete leggervi informazioni, notizie, messaggi... che possono aiutare gli amici di Medjugorje di tutto il mondo a restare in contatto con il santuario.

Il numero "Zero" è stato lanciato il 23 novembre 1994. Attualmente esce in croato, inglese, tedesco, francese e italiano, ogni due mercoledi. Ringraziamo tutti coloro che ci aiutano nel laborioso lavoro di traduzione. Accogliamo con gioia tutte le buone idee.

5. Servizi diversi

Il compito del "Centro" è di essere in contatto con i giornalisti, le equipe della radio e della televisione che vengonoa Medjugorje o che s'interessano di Medjugorje.

Desideriamo offrire loro l'informazione più rapida e di migliore qualità su quello che succede in questo luogo. Siamo anche al servizio di chi desidera scrivere dei libri su Medjugorje e di che fa un lavoro di ricerca accademica sul tema delle apparizioni della Gospa.

6. Il Robofax

I messaggi della Gospa, la loro spiegazione e il Press Bulletin, all'inizio erano inviati a tutto ilmondo con il fax, cosa che ci prendeva molto tempo e che comportava grosse spese. Grazie alla perseveranza, siamo venuti a conoscenza del sistema informatico "Robofax". Chiamando in qualsiasi momento del giorno e della notte, ognuno può trovare, ogni due mercoledì, l'ultimo messaggio in cinque lingue, la sua spiegazione in inglese (a partire dal 29 del mese stesso) e il Press Bulletin in cinque lingue.

Il principio per fare funzionare il Robofax è molto semplice. Prima di tutto bisogna sintonizzare il fax, che noi chiamiamo Robofax, su "tone mode", poiché i fax lavorano di solito su "puls mode". Bisogna poi fare il numero del Robofax, 00387-88-642-339 (le ultime sei cifre diventeranno 651-339). Quando la linea è presa, bisogna seguire le indicazioni date dalla voce che risponde, aspettando quelle nella nostra lingua.

In passato, chi chiamava il nostro Robofax ha incontrato delle difficoltà. E' a causa delle cattive linee di comunicazione costruite all'epoca del comunismo. Si sta terminando l'installazione di una centrale digitale e queste difficoltà scompariranno presto.

7. L'internet

Questo termine indica una rete di computer che oggi conosce un ampio ed inatteso successo. Si pensa che essa colleghi più di 5 milioni di computer sui quali lavorano 30 milioni di persone. Le previsioni dicono che entro la fine del 1996, questa rete conterà più di 15 milioni di computer.

La rete Internet contiene informazioni di ogni campo dell'attività umana. E' molto interessante per noi quello che si chiama "World Wide Web pages", più comunemente detto "WWW Pages" perchétramite questo servizio si possono formulare le proprie notizie e presentarle a tutti quelli che utilizzano la rete.

Le notizie di Medjugorje sono attualmente date dal dott. Piero Gottardi di Bolzano, Italia. L'indirizzo sull'Internet dove si possono trovare è: http/ www eclipse.it/medjugorje. L'indirizzo E-mail (posta informatica) del dott. Gottardi è: pierogottardi dnet.it. Quando leggerete queste righe, il nostro "Centro avrà probabilmente le sue WWWpages sull'Internet. Vi terremo al corrente tramite il Press Bulletin e l'indirizzo di Bolzano.

Per utilizzare il servizio Internet, bisogna avere un computer, un modem e il softwear d'accesso all'Internet. Comunicando con il mondo intero, paghiamo solo le spese della linea telefonica collegata con il centro più vicino che spesso sè situato nella città stessa o in quella più vicina.

8. La BBS

Quando avremo finito il lavoro di collegamento con l'Internet, inizieremo il lavoro sui servizi della BBS (Bulletin Boarding System). E' anche questa un tipo di rete informatica che si distingue dalle altre per fatto che basta avere un computer, un modem e il softwear adattato per immettere alcune informazioni nel proprio PC. d Il nostro comuter diventa così un dispensatore d'informazioni e ogni persona che conosce il nostro numero può prendere le informazioni necessarie, lasciare un messaggio o dialogare con noi. E' possibile dialogare con uno o più interlocutori in qualsiasi posto del globo terrestre.

9. LA Radio

Si tratta del mezzo d'informazione più comune della civiltà moderna, che permette di raggiungere chiunque in qualsiasi posto. Per questo ha un'influenza enorme.

All'inizio della guerra in Croazia e in Bosnia e Erzegovina, la "Radio Medjugorje" ha iniziato le sue emissioni. Trattava temi politici, religiosi, culturali, sportivi e così via. Era aperta a tutto quello che attualmente interressa la gente di Medjugorje. Le apparecchiature erano inadatte e di seconda mano e la radio è stata spenta dopo due anni di attività. Più tardi non si avevano più i mezzi per rilanciarla.

Dopo la fine del governo comunista, si è iniziato a pensare seriamente di aprire una radio sotto il patrocinio del santuario della Regina della Pace a Medjugorje. Abbiamo così deciso di lanciare una radio che inizierà la sue emissioni non più tardi della celebrazione del 15mo anniversario delle apparizioni della Gospa.

L'abbiamo concepita come radio locale. La vogliamo al servizio dei pellegrini e di tutti coloro che vivono nella parrocchia di Medjugorje e nei dintorni. Questo ci permetterà di camminare insieme come fratelli e sorelle.

Per ora non la pensiamo più estesa. Un giorno, forse, considereremo anche questa idea. Siamo del parere che una radio locale deve sempre esistere.

La radio si chiamerà "Radio "Mir" Medjugorje". Chi desidera mettersi in contatto, può chiamare al n. 088-651-300.

Siccome siamo ancora nella fase organizzativa, non possiamo dare una descrizione dettagliata del suo funzionamento. All'inizio, durante un tempo fisso quotidiano, trasmetteremo in diverse lingue varie informazioni e notizie per i pellegrini. La radio trasmetterà anche il rosario, la Messa e altri avvenimenti del santuario. Chi desidera testimaniare le proprie esperienze di Medjugorje, potrà farlo. La popolazione locale sarà informata su tutto quello che succede nel santuario e potrà parlare di quello che la preoccupa. Parleremo di questioni religiose ma anche politiche, sociali, culturali, sportive.

I nostri reporter già collaborano con "Radio Herzeg-Bosna" (che trasmette in tutta la Bosnia e Erzegovina e in una grande parte della Croazia), saltuariamente con "Radio Croata-Studio Zagreb". Una volta al mese, per mezz'ora, abbiamo accesso a "Radio Maria" in Italia.

Per quanto riguarda la radio, accogliamo volontieri ogni tipo di aiuto poiché in questo momento ne abbiamo eccezionalmente bisogno, sia che si tratti di buone idee o di aiuti finanziari.

10. La televisione

Oggi, con la radio, è il mezzo di comunicazione più influente. Alcuni credono solo a quello che hanno visto alla televisione. Dicono: "L'abbiamo visto". Dimenticano che si può manipolare tutto.

Attualmente non siamo in grado di aprire una emittente al servizio del santuario e della verità, senza nessuna manipolazione. Lasciamo aperta questa possibilità.

Collaboriamo con due emittenti: HTV -Zagreb e HTV- Mostar. In questo modo le immagini del santuario raggiungono chi è vicino e lontano. Siamo, evidentemente, al servizio di ogni equipe televisiva che viene a Medjugorje.

III. I LEGAMI CON GLI ALTRI CENTRI NEL MONDO

Dall'inizio abbiamo cercato un legame con gli altri centri nel mondo. Il più grande ostacolo è stata la guerra e il cattivo collegamento telefonico. Tutto si sta risolvendo, cosa che faciliterà i nostri legami con gli altri.

Ci auguriamo d'incontrare i rappresentanti dei vari Centri, quando vengono a Medjugorje, per condividere le nostre esperienze. Questi incontri saranno positivi per gli uni e per gli altri.

Nel nostro Press Bulletin, abbiamo iniziato a presentare alcuni Centri. L'esperienza ci mostra che questa idea ha un eco positivo.

Ci sono mille modi per aiutarci. Le attività del Centro che vi abbiamo presentato e i progetti che vi proponiamo vi offrono, lo spero, il terreno sul quale potremmo lavorare insieme con più impegno. Da parte nostra, siamo aperti ad ogni forma di collaborazione con voi.

Bisogna ricordare che il "Centro Informazioni "Mir" del santuario della Regina della Pace - Medjugorje", con i sacerdoti che vi lavorano, è il solo rappresentante ufficiale del santuario. Nessun'altra persona od organismo, che vive o che lavora a Medjugorje, può rappresentarlo. Lo sottolineaiamo a causa delle incompresioni che a volte s'incontrano.

Il nostro "Centro" presto diventerà una persona morale e cambierà il nome in "Centro Informazioni "Mir" Medjugorje". A tempo opportuno, riceverete tutte le informazioni a proposito. Vi preghiamo di prenderle in considerazione.

CONCLUSIONE

Per fortuna è fnita l'epoca in cui si aveva l'abitudine di separare la Chiesa in due, il clero da un lato e i laici dall'altro. Questa divisione dava al clero il ruolo d'annunciare la Parola di Dio e ai laici quello di ubbidire ciecamente.

Dal Vaticano II tutto è cambiato. Il Concilio ha affermato che siamo tutti popolo di Dio e che non ci sono e non ci devono essere separazioni nette. Con il nostro battesimo abbiamo tutti ricevuto il sacerdozio battesimale ed è nostro dovere divulgare il messaggio divino, viverlo dive siamo, nel nostro ambiente, dove siamo stati messi. , una più ampia partecipazione dei "laici" ha potuto svilupparsi.

Per quando riguarda i media, penso che la nostra partecipazione dovrebbe essere esercitata a tre livelli:

  1. Bisogna sviluppare dei media al 100% cattolici che diffondano il punto di vista cattolico sul e sugli avvenenimenti .
  2. Dovrebbero esistere altri mezzi di comunicazione di massa che non portino il nome di "cattolici", ma che siano diretti da cattolici e che impieghino persone di convinzione cattolica. Il loro dovere sarebbe di preparare dolcemente chi un giorno vorrà divetare cattolico oo chi vuole approfondire la sua fede. Essi per questo dovrebbero essere aperti a tutti gli avvenimenti sociali. Questi mezzi sono anche al servizio di chi è pienamente cosciente della sua fede ma che vuole lavorare ed esprimersi nel campo sociale.
  3. Non bisogna rifiutare i supporti di comunicazione che sono indifferenti alla fede cattolica o che vi si oppongono. E' indispensabile riuscire ad influenzare chi li utilizza.

Se la Gospa è vunuta e resta per così tanto tempo, è perché l suo messaggio arrivi a tutti. Aiutiamola in questo compito. Abbiamo il diritto e il dovere di utilizzare tuuti i mezzi moderni e comprensibili affinché la Parola di Dio arrivi a tutti gli uomini che possiamo raggiungere. Non dobbiamo rifiutare il mondo nel quale viviamo. In esso dobbiamo affermarci come cristiani e preparare il nostro passaggio sull'altra riva.

ANNUNCI ADDIZIONALI

  1. Lavoriamo per mantenere operativo uno speaker automatico HPT-9825, che funziona solo per la lingua Croata. Chiamando in ogni momento il numero 9825, possiamo ascoltare il messaggio della Madonna più recente, la meditazione e ogni mercoledi le notizie da Medjugorje. Chi non chiama dalla Croazia, deve aggiungere il prefisso 01 di Zagabria. Lo speaker automatico è operativo dal 17 gennaio 1991 e le chiamate sono state circa 1. 400. 000.
  2. Il nostro indirizzo Internet è: 1. http: //www. tel. hr/medjugorje; 2. medjugor@alf. tel. hr; indirizzo E-mail: medjugorje-mir@st. tel. hr.
  3. Abbiamo iniziato la pubblicazione di libri e depliants su Medjugorje.
  4. Siamo diventati una persona legale con nome: CENTRO INFORMAZIONE "MIR" MEDJUGORJE.
  5. Recentemente vi sono state delle difficoltà nel chiamare il Robofax a causa delle linee telefoniche e per dei problemi al voltaggio elettrico. Crediamo che non siano ancora finiti e ci scusiamo per questo.
  6. Raccoglieremo i mezzi finanziari per essere operativi grazie alle attività dei "CENTRI" e alle offerte volontarie. Per questo scopo abbiamo fondato l'associazione "SOSTENITORI DEL CENTRO INFORMAZIONE "MIR" MEDJUGORJE" .Chiunque lo desideri può diventare un membro di quest'associazione, versando obbligatoriamente un'offerta annuale e cooperando con il lavoro del "CENTRO" con consigli, commenti etc. Ogni membro riceverà un certificato d'iscrizione e sarà regolarmente informato del lavoro del "CENTRO".

fra Miljenko Stojić, OFM, 1996

P. Miljenko Stojic - nato a Dragicina nel 1960. Ha fatto gli studi di teologia in più Università Zagabria, Gerusalemme e Sarajevo. Viene ordinato sacerdote a Mostar nel 1987. All'Universitàpapale "Antonianum" a Roma nel 1991 ha avuto il licenziato di teologia con specializzazione spiritualitàcristiana e francescana. Ha lavorato come sacerdote in diverse parrocchie. Per un periodo ha lavorato come maestro dei chierici. Durante la guerra è stato capellano militare. Guida esercizi spirituali. Si occupa di belle lèttere ed è membro dell'Associazione degli scrittori croati. Vive e lavora nella parrocchia di Medjugorje come capellano parrocchiale e direttore del Centro informazioni "MIR".