Presentazione della Nota ‘La Regina della Pace’ - La grande maggioranza di quelli che fanno ritorno a Medjugorje segnala un cambiamento di vita

data: 21.09.2025.

Il libro Regina della Pace – Nota circa l’esperienza spirituale legata a Medjugorje (Testo della Nota e interventi alla conferenza stampa del 19 settembre 2024 in occasione della proclamazione del nihil obstat per Medjugorje)», edito dal Centro Informazioni Mir Medjugorje, sarà presentato domenica 21 settembre alle ore 20.00 nella Sala Giovanni Paolo II.

Nella conferenza stampa di un anno fa in Vaticano, intervenne anche il dott. Andrea Tornielli, Direttore editoriale presso Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, che parlò di statistiche, segnalando il fatto che Medjugorje è visitata da circa tre milioni di turisti all'anno.

«Le statistiche vengono costantemente aggiornate: il mese scorso, agosto 2024, le Comunioni distribuite sono state 325.000 e il numero dei sacerdoti concelebranti 9.582 (309 al giorno)», disse Tornielli, mentre nell'agosto di quest'anno le comunioni distribuite sono state 350.000 e il numero dei sacerdoti concelebranti 8.077 (260 al giorno).

«Vorrei ora accennare a un dato riguardante la tipologia dei pellegrini sulla base dell’unico studio scientifico, curato dal sociologo dell’Università Cattolica di Milano Luca Pesenti. La sua ricerca è pubblicata nel volume La mia vita è cambiata a Medjugorje, curato da Gerolamo Fazzini (Edizioni Ares), disse Tornielli, presentando i dati della ricerca sopra menzionata.

«Pesenti, che non nasconde la sua “freddezza” rispetto al fenomeno, ha analizzato un campione di 1049 questionari, compilati da pellegrini che Rusconi Viaggi ha portato a Medjugorje tra l’aprile e l’ottobre 2015 in autobus o in aereo. Anche qui va chiarito che si tratta di un campione selettivo, in quanto riguardante una sola agenzia di viaggi specializzata nell’organizzare i pellegrinaggi a Medjugorje.

Queste le motivazioni che spingono al pellegrinaggio: per il 38% la ricerca di un conforto spirituale, per il 23% la richiesta di grazie per sé o per altri, per l’11,7 % il ringraziamento per grazie ricevute, fino al 17,7% per una necessità di contatto con il sacro o per il 15% a motivo di un invito. I semplici curiosi sono solo il 5,6%.

I pellegrini sono credenti che mettono in cima alle priorità ideali quelle legate all’incontro con i bisogni dell’altro (53,3%) e alla difesa e al rispetto della vita in tutte le sue forme (51,4%).

Un dato interessante: quasi la metà del campione (48,8%) era già stato in precedenza a Medjugorje e nei due terzi di questi ultimi casi siamo di fronte a una sorta di pellegrinaggio ripetuto più e più volte. Per il 39% è stato il primo luogo di pellegrinaggio in assoluto, mentre per l’8% è stato il primo pellegrinaggio mariano.

Da prima a dopo il viaggio cambia il giudizio sulle apparizioni: la sicurezza moderata dell’inizio, segnalata dal 70%, supera l’85% al termine del viaggio, con una certezza «assoluta» raggiunta dal 59% (rispetto al 41% dichiarato alla partenza). «Si tratta – spiega Pesenti – di un effetto di spostamento molto rilevante, che abbatte l’area del dubbio e dello scetticismo sotto il 9% rispetto al 22% di partenza». Solo il 5% degli intervistati è tornato a casa con un giudizio deludente.

La grande maggioranza di quelli che fanno ritorno a Medjugorje segnala un cambiamento di vita. Il 48,8% dichiara che «qualcosa» è cambiato dopo la prima visita e che «molto» è cambiato per un ulteriore 30,4%, fino al cambiamento radicale segnalato dal 14,5% dei casi. L’effetto Medjugorje porta a un aumento di frequenza nella pratica religiosa, ai sacramenti e alla preghiera».

Potrete leggere l'intera relazione di Tornielli, così come tutti gli altri dettagli della conferenza stampa, nel libro Regina della Pace – Nota circa l’esperienza spirituale legata a Medjugorje (Testo della Nota e interventi alla conferenza stampa del 19 settembre 2024 in occasione della proclamazione del nihil obstat per Medjugorje).

Del libro parleranno la curatrice suor Valerija Kovač, l’arcivescovo Aldo Cavalli, Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, e il parroco di Medjugorje fra Zvonimir Pavičić. Il saluto introduttivo sarà rivolto dal direttore del Centro Informazioni Mir Medjugorje, Vedran Vidović. Il programma sarà condotto da Sanja Pehar e la parte musicale sarà affidata al coro parrocchiale di Medjugorje “Regina della Pace”.

Il programma della presentazione verrà tradotto nelle seguenti lingue: italiano frequenza 99.7 FM e inglese frequenza  94.3 FM. Chiediamo a tutti i pellegrini di portare i propri dispositivi per ascoltare la traduzione del programma.