Archivio attualita

Rito delle promesse della Gioventù Francescana di Medjugorje

Domenica 2 febbraio 2014, durante la Santa Messa serale delle ore 18:00 presso la chiesa di San Giacomo, i membri della Gioventù Francescana di Medjugorje, compiranno il Rito delle promesse. La Gioventù Francescana di Medjugorje opera dal 1995. Si è sviluppata a partire da un gruppo di preghiera di giovani che era guidato da fra Slavko Barbarić. I primi incontri della Gioventù Francescana si tenevano il Venerdì dopo la Santa Messa serale, ed è così ancora oggi.

Objavljeno: 27.01.2014.

Testimonianza dei coniugi Kanižaj di Zagabria

Ogni anno molti pellegrini visitano Medjugorje. Le loro testimonianze vive sono tessere che formano un mosaico meraviglioso, l’immagine di Medjugorje. I coniugi Neli e Igor Kanižaj hanno rilevato che ogni visita a Medjugorje è una grande gioia ed una nuova e profonda esperienza. Igor ha conosciuto Medjugorje quando ancora era membro della Gioventù Francescana ed ogni visita qui ha portato qualcosa di nuovo nella sua vita, principalmente la pace:

Objavljeno: 22.01.2014.

Si è svolta a Medjugorje la Rappresentazione “Negli anni della fame”

La Rappresentazione “Negli anni della fame”, di cui è autore fra Ante Marić e la cui regia è di Tina Laco, è stata messa in scena, presso il Salone “Beato Giovanni Paolo II” di Medjugorje, Domenica 19 gennaio, davanti ad un folto pubblico. Lo spettacolo teatrale “Negli anni della fame” tratta del difficile periodo di fame verificatosi all’inizio del XX secolo, durante il quale fra Didak, nonostante i molti problemi e le difficoltà incontrate, riuscì a portare ed alloggiare temporaneamente in Slavonia diverse migliaia di bambini poveri ed affamati dell’Erzegovina, salvandoli così da morte certa. Nella Rappresentazione si sono esibiti quindici membri della Sezione drammaturgica del gruppo folcloristico “Didak” di Gradnići, tra cui anche fra Marinko Šakota, parroco di Medjugorje, che ha impersonato fra Didak Buntić.

Objavljeno: 21.01.2014.

I membri del gruppo musicale “Cielo Nuovo” di Zenica a Medjugorje

I membri del gruppo musicale “Cielo Nuovo”, della parrocchia di Sant’Elia di Zenica, sono stati a Medjugorje. Il gruppo è diretto dai coniugi Danijela e Zoran Čurić.  Danijela ci ha detto che si è incontrata per la prima volta con Medjugorje nel 1995, quando aveva quindici anni: “Allora non ero cosciente di ciò che questo luogo significa. Ma ora, ogni volta che vengo, sento tranquillità e quiete, è qualcosa che non si può impedire. E ogni persona che viene qui sente qualcosa di inestimabile”. Anche Zoran ci ha testimoniato che Medjugorje significa molto nella sua vita e che, per lui, qui c’è un’atmosfera particolare:

Objavljeno: 20.01.2014.

La Commissione internazionale di inchiesta su Medjugorje ha concluso il suo lavoro

Venerdì 17 gennaio la Commissione internazionale di inchiesta ha svolto la sua ultima seduta su quel luogo di pellegrinaggio.

Vaticano (IKA) – Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede P. Federico Lombardi ha dichiarato che la Commissione internazionale di inchiesta su Medjugorje, presieduta dal Vicario emerito di Roma Card. Camillo Ruini, ha svolto la sua ultima seduta venerdì 17 gennaio. I risultati dell’inchiesta verranno consegnati alla Congregazione per la Dottrina della Fede per un’ulteriore elaborazione. Secondo quanto dichiarato da sei persone, nel giugno del 1981 a Medjugorje sarebbe apparsa la Madonna e continuerebbe ad apparire ancora oggi.
La Conferenza Episcopale competente, nel 1991, espresse cautela riguardo al fenomeno e proibì i pellegrinaggi ufficiali sul posto.
Nel marzo del 2010 una Commissione vaticana ha assunto dalla Congregazione per la Dottrina della Fede il compito di esaminare quel luogo di pellegrinaggio. Tuttavia al centro del suo lavoro non sono state tanto le apparizioni mariane, quanto la vita spirituale e l’accompagnamento pastorale dei pellegrini che si recano a Medjugorje.
Le presunte apparizioni mariane a Medjugorje sono iniziate il 24 giugno 1981. Sei bambini allora dichiararono che la Madonna era loro apparsa mentre pascolavano le pecore. Le apparizioni, secondo le affermazioni delle veggenti e dei veggenti ora adulti, avverrebbero molto frequentemente anche oggi. La Madonna farebbe loro precise dichiarazioni su temi sia ecclesiali che di varia altra natura. 
 

Objavljeno: 19.01.2014.

Una testimonianza di fede e di pace a Medjugorje

Diana Rosandić, una scrittrice di Rijeka, ha testimoniato per Radio “Mir” Medjugorje come ha ritrovato la pace e la fede a Medjugorje. La signora Diana è nata in una famiglia in cui non c’era il Signore. Un evento straordinario nel corso della sua infanzia ha fatto sì che lei ricevesse i Sacramenti e conoscesse il Signore, ma Diana ha testimoniato di aver sperimentato la vera fede e la vera pace proprio a Medjugorje:

Objavljeno: 16.01.2014.

“Molti non hanno gli occhi del cuore aperti e non si accorgono dei bisognosi”

Don Dragutin Goričanec, sacerdote dell’Arcidiocesi di Zagabria, è fondatore e presidente dell’Associazione umanitaria “Job”, sebbene anche prima della sua fondazione egli lavorasse già da anni con le persone che si trovano ai margini della società. Il nuovo numero di “Glasnik mira” riporta un’intervista a don Dragutin in cui egli parla della sua opera e delle sue visite a Medjugorje. Oltre ad aver prestato servizio in varie parrocchie, nei suoi venticinque anni di vita sacerdotale, don Dragutin si sta dedicando principalmente alla cura dei poveri, delle persone affette da dipendenze, dei senzatetto.

Objavljeno: 13.01.2014.

Dodicesimo anniversario di morte di fra Leonard Oreč

Martedì 21 gennaio di quest’anno ricorre il dodicesimo anniversario di morte di fra Leonard Oreč (Posuški Gradac, 1928. - Zagabria, 2002), ex parroco di Medjugorje e fondatore dell’organizzazione religioso-umanitaria “Medjugorje-Mir”. Fra Leonard aveva prestato servizio a Medjugorje dal 1988 al 1991, ricoprendo in quel periodo, per poco più di un anno, l’ufficio di parroco. Nel corso di quei tre anni, egli ha lasciato una traccia indelebile, segnalandosi come sacerdote saggio ed esperto e come ardente propagatore del messaggio di pace e riconciliazione della Madonna. Nel 1992 egli aveva fondato a Spalato l’organizzazione umanitaria “Medjugorje-Mir”. Durante la guerra nella nostra patria, tramite gli amici di Medjugorje, questa associazione ha procurato al nostro popolo decine di migliaia di tonnellate di aiuti umanitari. Dal 1997 fra Leonard aveva prestato servizio a Roma, presso la Curia Generalizia dell’Ordine Francescano, dove era rimasto fino al Luglio 2001, quando era stato colpito da una grave malattia. Proprio in quei giorni aveva celebrato la sua Messa d’oro, cioè i suoi cinquant’anni di sacerdozio. È deceduto a Zagabria il 21 gennaio 2002 ed è stato sepolto a Posušje il 23 gennaio dello stesso anno.

Objavljeno: 13.01.2014.

Rappresentazione “Negli anni della fame” il 19 gennaio a Medjugorje

Domenica 19 gennaio, alle ore 19:30, presso il Salone “Beato Giovanni Paolo II”, (o Salone giallo) di Medjugorje, la Sezione Drammaturgica “HKUD Didak” di Gradnići metterà in scena una Rappresentazione intitolata “Negli anni della fame”. Ne è autore fra Ante Marić, mentre la regia è di Tina Laco. La Rappresentazione tratta dei difficili anni della fame verificatisi in Erzegovina durante la Prima Guerra Mondiale, della miracolosa comparsa di fra Didak e di come la fede e la serenità umana trovino la forza per continuare a vivere. L’ingresso è gratuito. La rappresentazione “Negli anni della fame” è stata messa in scena per la prima volta nel 2011, durante le “Giornate di fra Didak”, e finora è stata rappresentata alcune volte.

Objavljeno: 12.01.2014.

Il grande coro della parrocchia di Medjugorje è stato a Roma

Dal 3 al 9 gennaio 2014, il grande coro della parrocchia di Medjugorje, diretto da suor Irene Azinović, è stato in pellegrinaggio a Roma. Nel corso di questo viaggio tradizionale, i membri del coro hanno visitato anzitutto Padova e, presso il Santuario di San Leopoldo B. Mandić, hanno partecipato alla Santa Messa celebrata da don Donald Marković. A Roma, essi hanno poi visitato le Basiliche di San Pietro e di San Paolo, quella di San Giovanni in Laterano e quella di Santa Maria Maggiore. Col loro canto hanno poi arricchito la Santa Messa celebrata, presso la chiesa di San Girolamo, da Mons. Jure Bogdan, Rettore del locale Istituto Croato. Hanno visitato, in seguito, le Catacombe di San Callisto, dove hanno fatto visita al sepolcro di Santa Cecilia, Patrona della musica sacra. Con il loro canto, essi hanno poi arricchito anche le Sante Messe celebrate a Monte Cassino e ad Assisi. Papa Francesco continua ad entusiasmare i fedeli ed ha fatto gioire anche i membri del grande coro di Medjugorje. Durante l’Udienza generale dell’8 gennaio scorso, mentre la papamobile stava percorrendo piazza San Pietro, anche i membri del coro “Regina della pace” di Medjugorje erano tra i numerosissimi pellegrini.

Objavljeno: 11.01.2014.

I coniugi Giuseppe Magnoni i Maria Luigia Giochin: “Medjugorje è la nostra seconda casa”

I coniugi Giuseppe Magnoni  i Maria Luigia Giochin portano pellegrini dall’Italia a Medjugorje. Hanno tre figli: uno sposato, uno sacerdote e una figlia suora. Ci hanno testimoniato che due dei loro figli si sono consacrati grazie a Medjugorje, mentre l’altro figlio sposato e la loro nuora si sono conosciuti durante un pellegrinaggio a Medjugorje. Giuseppe e Maria Luigia, venticinque anni fa, hanno fondato un gruppo di preghiera. Giuseppe è venuto per la prima volta a Medjugorje durante la guerra, mentre sua moglie è venuta per la prima volta nel 2000. Il primo incontro di Giuseppe con Medjugorje è stato un incontro con i profughi, con i soldati: “Quello che mi ha impressionato sono stati quei soldati che venivano qui a cercare la pace. Qui abbiamo trovato un’oasi di pace in seguito alla guerra. Una volta tornato a casa, ero amareggiato per la guerra e per tutti quegli avvenimenti, ma ero anche gioioso e tranquillo grazie all’incontro con Medjugorje, grazie all’incontro con la Madonna”, ha affermato Giuseppe. Sua moglie Maria Luigia ha sottolineato che, quando suo marito è tornato per la prima volta da Medjugorje, ha visto in lui gioia e pace: “Io non venivo, ma vivevo Medjugorje. Avevo paura di portare pellegrini a Medjugorje, avevo bisogno di una buona guida spirituale.

Objavljeno: 10.01.2014.

Dalla Spagna a Medjugorje in bicicletta

Numerosi pellegrini vengono a Medjugorje con vari mezzi di trasporto. A metà Dicembre 2013 abbiamo ricevuto una visita interessante. Lo spagnolo ventiquattrenne Bosco Gorbena è giunto a Medjugorje in bicicletta. Ha viaggiato per tre mesi e mezzo ed il suo pellegrinaggio è stato una particolare ricerca di se stesso e del buon Dio. “Sono partito lo scorso 28 agosto, dopo aver concluso gli studi di veterinaria. Volevo andare in Turchia passando per Medjugorje, poiché in precedenza avevo sentito parlare di questo luogo dalla mia famiglia, che era stata qui. Mio zio e mia zia si sono convertiti qui e mi hanno sempre parlato di Medjugorje. Non sono riuscito ad arrivare in Turchia, ma sono giunto fino a Medjugorje ed è stato un viaggio meraviglioso. Le persone restavano sorprese vedendomi trasportare molte cose per il viaggio. Si interessavano di dove fossi diretto e mi chiedevano da dove venivo”, ci ha detto il giovane pellegrino spagnolo Bosco, che ha sottolineato che a Medjugorje l’ha colpito soprattutto la fede che è visibile ad ogni passo.

Objavljeno: 08.01.2014.

A Medjugorje per la prima volta

All’inizio del mese di Gennaio 2014, l’Ufficio informazioni di Medjugorje registra l’arrivo di pellegrini provenienti dalla Polonia, dalla Slovacchia, dalla Repubblica Ceca, dagli USA, dall’Italia, dalla Corea, dalla Cina, dalla Germania, dall’Austria, dalla Francia e dall’Argentina. Abbiamo incontrato una pellegrina di nome Blanka proveniente dalla Repubblica Ceca, che sta visitando Medjugorje per la prima volta ed è molto grata che questo suo desiderio si sia realizzato. Aveva sentito parlare di questo luogo e delle apparizioni della Madonna negli anni Novanta, ma allora non si era decisa a venire. Ha testimoniato che era questo il tempo giusto per venire e che la Regina della pace ha chiamato lei e gli altri pellegrini di Medjugorje. 

Objavljeno: 07.01.2014.

Benedizione dei locali parrocchiali di Medjugorje

Lunedì 6 gennaio 2014 a Medjugorje è stata solennemente celebrata la Solennità dell’Epifania. Oltre ai parrocchiani, erano presenti pellegrini provenienti dalla Francia, dagli USA, dall’Italia e dall’Argentina. In quella giornata sono state celebrate tre Sante Messe in croato ed una rispettivamente in italiano, francese ed inglese. Solitamente, nella parrocchia di Medjugorje, la benedizione delle case si svolge nel Tempo di Natale, mentre nel giorno dell’Epifania vengono benedetti i locali parrocchiali. Quel giorno, per la benedizione, accompagnata dalla preghiera e dall’esecuzione di canti natalizi, si sono riuniti fra Marinko Šakota, fra Karlo Lovrić, fra Ivan Landeka, fra Hrvoje Miletić e le suore francescane che prestano servizio in questa parrocchia. Sono stati benedetti anche i locali di Radio “Mir” Medjugorje, dove fra Karlo Lovrić, via etere, ha impartito una benedizione a tutta la parrocchia, agli operatori e a tutti gli ascoltatori.

Objavljeno: 07.01.2014.

Statistica della parrocchia di Medjugorje per l’anno 2013

Nel corso di un programma a Radio “Mir” Medjugorje, il parroco fra Marinko Šakota ha parlato della Veglia di Capodanno a Medjugorje e si è soffermato sul 2013. Egli ha detto che, per ciò che concerne i pellegrini, l’anno passato non si differenzia dai precedenti. Nel 2013 a Medjugorje sono state distribuite in totale 1 876 800 Sante Comunioni e 38 655 sacerdoti hanno concelebrato le Sante Messe. Nel 2013, nella parrocchia di Medjugorje, sono stati battezzati 63 bambini (di cui 28 bambine e 35 bambini). Nel corso dell’anno trascorso sono decedute 49 persone (29 donne e 20 uomini) e si sono sposate 33 coppie.
Il 5 Maggio 2013 hanno ricevuto la Prima Comunione 30 bambini, mentre il 4 maggio 2013 hanno ricevuto il Sacramento della Cresima 90 ragazzi.

Objavljeno: 06.01.2014.