
Nella seconda metà del mese di Maggio 2011 sono giunti a Medjugorje numerosi pellegrini da ogni parte del mondo. L’Ufficio informazioni ha registrato gruppi di pellegrini provenienti dalla Slovenia, dalla Slovacchia, dalla Polonia, dalla Germania, dall’Austria, dall’Inghilterra, dagli USA, dall’Irlanda, dal Canada, dall’Italia, dalla Francia, dalla Spagna, dall’Olanda e dal Belgio, dalla Cina, dalla Corea, dall’Argentina, dall’Uruguay ecc … . In mezzo alla moltitudine di pellegrini, si è trovato a Medjugorje anche Mons. Jean Damascène Bimenyimana, Vescovo della Diocesi di Cyangugu in Ruanda. Egli è Vescovo dal 1997 ed ha visitato per la prima volta Medjugorje nel 2008. “Una delle nostre parrocchie ha un legame di amicizia con una parrocchia della Diocesi di Graz. Ed un gruppo da Graz viene ogni anno in Ruanda. Molti di quel gruppo vengono ogni anno anche a Medjugorje. Essi hanno organizzato anche la mia venuta a Medjugorje” – ha detto il Vescovo Jean, ed ha aggiunto: “Quando sono venuto ho concluso che Dio è presente qui. Questo è un luogo di preghiera, di conversione, un luogo in cui vengono offerte straordinarie possibilità di preghiera. Noi in Ruanda abbiamo sperimentato il genocidio e dobbiamo pregare per la pace e la riconciliazione in Ruanda”. Egli a Radio “Mir” Medjugorje ha parlato anche della vita e della guerra in Ruanda, del defunto fra Vjeko Ćurić, di Medjugorje e del ritorno a Medjugorje.
Objavljeno: 26.05.2011.
Lunedì 16 Maggio 2011 un gruppo di otto pellegrini è giunto a Medjugorje a piedi dal Belgio. La guida del percorso è stato il croato Marko Pinčić che, in una intervista per Radio “Mir” Medjugorje insieme alla moglie Yvonne Lespagnard, ha parlato di questa impresa insolita. Marko è nato a Zara, ha sposato una Belga e da molti anni vive in Belgio con la famiglia. Dopo aver parlato con la moglie e con alcune altre persone, si sono decisi a venire in pellegrinaggio. Tra questi otto pellegrini c’è anche un signore di 84 anni ed una infermiera che li ha assistiti durante il viaggio. Marko ha detto tra l’altro: “Noi abbiamo provato come sarebbe andata, siamo partiti ed abbiamo deciso di fare 500 km all’anno. Viaggiamo già da tre anni. Dopo una interruzione, ripartivamo dal posto in cui eravamo arrivati. Quest’anno abbiamo fatto ciò che rimaneva e calcoliamo di aver percorso a piedi circa duemila chilometri”.
Objavljeno: 17.05.2011.
Domenica 8 Maggio presso l’Altare esterno della Chiesa di San Giacomo a Medjugorje, 80 giovani membri della Gioventù Francescana di Medjugorje, durante la Santa Messa serale delle ore 19:00, hanno compiuto i Riti di accoglienza e delle promesse. La Santa Messa, è iniziata con la processione dei giovani con le candele in mano e col canto ed è stata presieduta da fra Josip Vlašić, Assistente Spirituale Regionale e concelebrata da 40 Sacerdoti. Il Rito è stato diretto da fra Slaven Brekalo, Assistente Spirituale della Gioventù Francescana di Medjugorje, mentre un coro di giovani guidato dalla sezione musicale di Humac ha abbellito la celebrazione della Messa col suo canto. Al termine della solenne Celebrazione Eucaristica, si è rivolto ai partecipanti anche il Parroco di Medjugorje, fra Petar Vlašić. La Gioventù Francescana opera a Medjugorje dal 1995. Con il canto, la preghiera e numerose attività spirituali essi danno il loro contributo alla fruttuosa atmosfera spirituale di questa parrocchia conosciuta nel mondo. (photo)
Objavljeno: 10.05.2011.
Ricordo con particolare gratitudine le salite al Podbrdo ed al Križevac
Nel passaggio dall’anno 2009 al 2010 l’Arcivescovo di Vienna, Cardinal Christoph Schönborn, ha visitato privatamente per la prima volta Medjugorje e la Comunità Cenacolo che vi opera da anni. Il Cardinale desiderava visitare il luogo da cui sono venuti “numerosi frutti buoni”. Medjugorje è per lui una “scuola di normale vita cristiana in cui si impara a credere in Cristo, a pregare, a vivere dell’Eucaristia, a praticare l’amore verso il prossimo, a rafforzare ciò che è essenziale nella vita cristiana di ogni giorno”, ha sottolineato il Cardinale in una intervista immediatamente successiva al suo ritorno a Vienna.
Objavljeno: 06.05.2011.
Ultimata la preparazione catechetica, nel corso della Celebrazione Eucaristica domenicale delle ore 10:00 del 1° Maggio, 74 bambini della parrocchia di Medjugorje – 42 ragazzini e 32 ragazzine - si sono accostati alla prima Santa Comunione. La Santa Messa solenne è stata presieduta dal Parroco di Medjugorje fra Petar Vlašić, mentre il coro di bambini di Medjugorje „Colombe della Pace“ ha abbellito la celebrazione con il suo armonioso canto. Oltre alla solennità di tale celebrazione parrocchiale, una particolarità di Medjugorje è rappresentata anche dalla presenza di un gran numero di pellegrini provenienti dall'Austria, dalla Germania, dalla Svizzera, dagli USA, dall'Inghilterra, dall'Irlanda, dall'Italia, dalla Francia, dalla Corea, dalla Slovenia, dal Belgio, dal Libano, dalla Spagna, dalla Polonia, dal Portogallo, dal Canada, dalla Repubblica Ceca, dalla Slovacchia, dall'Ungheria, dalla Croazia e dalla Bosnia Erzegovina. Per rispondere alla richiesta di molti pellegrini, la Beatificazione di Giovanni Paolo II da piazza san Pietro in Vaticano si è potuta seguire in diretta audio - video sul grande maxischermo accanto all'Altare esterno. (photo)
Objavljeno: 04.05.2011.
Sante Comunioni distribuite: 131.600
Sacerdoti concelebranti: 2539 (89 al giorno)
Objavljeno: 01.05.2011.
L’orario estivo del programma di preghiera a Medjugorje inizia il 1° Maggio. La preghiera del Rosario nella Chiesa Parrocchiale comincerà alle ore 18:00, la Santa Messa sarà alle ore 19:00 seguita dal consueto programma di preghiera a seconda del giorno della settimana. L’Adorazione Eucaristica il Mercoledì ed il Sabato inizierà alle 22:00. Il pio esercizio della Via Crucis sul Križevac del Venerdì inizierà alle 16:00 e la preghiera domenicale del Rosario sul Podbrdo inizierà alle ore 16:00.
Objavljeno: 30.04.2011.
Anche quest’anno in occasione della Pasqua si è riunito a Medjugorje un gran numero di pellegrini stranieri che, insieme ai pellegrini locali ed ai parrocchiani, hanno partecipato alle Liturgie del Triduo Pasquale. In questo periodo l’ufficio informazioni ha ricevuto segnalazioni della presenza di gruppi di pellegrini provenienti dall’Italia, dagli USA, dall’Inghilterra, dall’Austria, dalla Polonia, dalla Germania, dall’Irlanda, dal Lussemburgo, dalla Corea, dalla Spagna, dalla Francia, dall’Ungheria, dal Canada, dalla Svizzera, dall’Ucraina, dal Belgio, dalla Slovenia, dalla Danimarca, dalla Romania, dall’Argentina, dall’Uruguay, dal Libano, dal Brasile e di un numero particolarmente grande di pellegrini dalla Croazia e dalla Bosnia Erzegovina. (photo)
Objavljeno: 25.04.2011.
“Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi.”
(Giovanni 20,21)
A tutti i parrocchiani, pellegrini, amici, benefattori e a tutti gli uomini di buona volontà
Felice e benedetta Pasqua!
Il parroco & i francescani
(photo)
Objavljeno: 23.04.2011.
Giovedì Santo, 21 Aprile: In quel giorno, nel quale la Chiesa fa memoria dell’istituzione dell’Eucaristia e del Sacerdozio, è permesso celebrare solo la Messa Crismale e la Messa della Cena del Signore. Nella Chiesa Cattolica la Messa Crismale viene celebrata solo dal Vescovo insieme ai sacerdoti nella Chiesa Cattedrale. A Medjugorje, quindi, quella mattina non si confessa e non c’è la Santa Messa. La preghiera del Rosario nella Chiesa parrocchiale di Medjugorje inizierà alle ore 17:00, mentre alle ore 18:00 verrà celebrata la Messa solenne della Cena del Signore. Dopo la celebrazione della Messa, i fedeli avranno la possibilità per l’Adorazione e la preghiera silenziosa presso il Santissimo Sacramento fino a Mezzanotte. La possibilità per accostarsi al Sacramento della Confessione avrà inizio dalle ore 16:00 fino all’inizio della Celebrazione Eucaristica.
Objavljeno: 19.04.2011.
Nella Diocesi di Mostar – Duvno è antica tradizione che l’intera settimana che va dalla Quinta Domenica di Quaresima alla Domenica delle Palme sia dedicata alla preghiera contro le bestemmie nel nostro popolo. Tutti i parrocchiani ed i pellegrini a Medjugorje sono invitati a presentare a Dio in questa settimana tutte le loro intenzioni di preghiera, ed in particolare la Via Crucis del Venerdì, in riparazione delle offese che a Lui si arrecano con la bestemmia. La Domenica delle Palme o della Passione del Signore inizia la Settimana Santa, culmine della preparazione alla Solennità della Risurrezione del Signore. Il 17 Aprile a Medjugorje la Liturgia della Domenica delle Palme inizierà alle ore 10:30 nel luogo in cui sono ubicate le fondamenta dell’antica chiesa parrocchiale. In seguito ci si recherà in processione in Chiesa Parrocchiale dove verrà celebrata la Santa Messa della Passione del Signore. Quel giorno ci saranno Messe in Chiesa anche alle ore 8:00 e alle ore 18:00. In tutte le Sante Messe vi sarà la Benedizione dei rami d’ulivo. Alle ore 14:00 si pregherà il Rosario sul Podbrdo.
Objavljeno: 13.04.2011.
Raimondo De Cardona, Ambasciatore della Repubblica Italiana in Bosnia Erzegovina, e Giuseppe Pizza, Sottosegretario alla Ricerca Scientifica del Governo Italiano, hanno rappresentato il Governo Italiano in occasione dell’apertura della Quattordicesima Fiera Internazionale dell’Economia a Mostar Martedì 5 Aprile. Quel giorno essi hanno visitato anche Medjugorje e, a nome della Provincia Francescana dell’Erzegovina, sono stati accolti dal suo vicario, il Dott. fra Miljenko Šteko. Giuseppe Pizza ha dichiarato per Radio „Mir” Medjugorje: „Ho sfruttato questo poco tempo prima di andare a Roma per fare una capatina a Medjugorje, per pregare in questo famoso santuario in cui sono presente per la prima volta. Sono rimasto sorpreso dalla semplicità e dall’accoglienza ospitale. Questo luogo è particolare e conosciuto in tutta Europa come luogo di preghiera”. Egli ha aggiunto che in Italia la devozione mariana è profondamente radicata e che è fiero del fatto che gli Italiani siano i pellegrini più numerosi in questo luogo di preghiera. „Sono stato qui brevemente, ma amerei tornare di nuovo e trascorrere qui una giornata intera. In questo luogo si sente la pace e con ragione gli Italiani vengono qui in così gran numero” – ha aggiunto il Signor Giuseppe. L’Ambasciatore De Cardona ha detto di essere già stato a Medjugorje: “Ritorno volentieri a Medjugorje, un luogo in cui si sente la pace. A Medjugorje dobbiamo ringraziare i francescani che operano qui e faccio loro i migliori auguri”.
Objavljeno: 06.04.2011.
All’inizio del mese di Aprile 2011 sono giunti a Medjugorje numerosi pellegrini, da ogni parte del mondo. Il bel tempo ed il numero elevato di pellegrini hanno reso troppo angusta la Chiesa Parrocchiale di Medjugorje, tanto che già Sabato 2 Aprile il programma di preghiera serale si è svolto presso l’Altare esterno. Nei primi giorni di Aprile l’Ufficio informazioni ha registrato la presenza di gruppi di pellegrini provenienti dal Messico, dall’Austria, dalla Germania, dagli USA, dall’Irlanda, dall’Italia, dall’Olanda, dalla Spagna, dall’Albania, dalla Slovacchia, dalla Corea, dalla Romania, dalla Polonia. Sono stati inoltre registrati gruppi organizzati di pellegrini croati provenienti da Šibenik, Zagabria, Spalato, Požega, Drvar. Riguardo alle motivazioni della venuta di così tanti pellegrini, Anna Maria Brancatelli di Catania ha detto per Radio “Mir” Medjugorje: “I pellegrini portano con sé a Medjugorje i propri problemi, sofferenze, croci. Molti vengono in situazioni difficili, ma poi li vedo completamente cambiati. E’ un vero miracolo che molti, quando tornano a casa, entrino nel nostro gruppo di preghiera. Cambiano le persone e le loro famiglie. Ogni anno ogni persona torna con almeno altre dieci persone. Ecco, tra i pellegrini abbiamo avuto due vere conversioni” – ha aggiunto al termine della conversazione.
Objavljeno: 03.04.2011.
Sante Comunioni distribuite: 85.600
Sacerdoti concelebranti: 1838 (59 al giorno)
Objavljeno: 01.04.2011.

Il giovane francescano Peter Kim Dae Woo ha visitato Medjugorje per la seconda volta. Egli proviene dalla parrocchia di Incon, in Corea, dove svolge il ministero di cappellano. E’ stato ordinato Sacerdote nel 2009. Ci ha detto che il più grande desiderio della sua vita era diventare un cantante. Studiava ingegneria elettronica, ma il suo grande amore era la musica, a causa della quale ha lasciato l’università, ed ha rilevato: “Ho studiato per quattro anni, ma lo studio non mi interessava e così non apprendevo, cantavo e suonavo solo, perché la musica era tutta la mia vita. Sono stato uno studente fino al momento in cui ho conosciuto la musica. Ho smesso di andare alle lezioni universitarie. A quel tempo avevo anche il soprannome di “fabbrica di bestemmie” perché tutte le mie parole erano volgari, ma questo non mi interessava, vivevo nel mondo della musica. Stavo in compagnia dei ´quasi musicisti´ “. E’ venuto a Medjugorje per la prima volta nel Settembre del 1998. La sua prima conoscenza di Medjugorje era avvenuta nel Febbraio del 1998, quando gli era arrivato tra le mani un libro su questo fenomeno. Continua fra Peter: “Fino a quel momento andavo alla Santa Messa la Domenica. Ma, dopo aver letto quel libro, sono andato in Chiesa e da allora sono andato alla Santa Messa ogni giorno. Quel libro ha svegliato in me un grande desiderio di pregare il Rosario, cosicché pregavo il Rosario ogni giorno. Ho iniziato a vivere i cinque messaggi principali della Madonna di Medjugorje. Quando quel libro mi è arrivato tra le mani, mi trovavo in un periodo difficile della mia vita. Ero caduto in depressione. Anche mia madre soffriva nel vedermi svogliato. Per aiutarmi mi ha domandato se volevo andare a Medjugorje. Sono venuto e la mia venuta a Medjugorje ha cambiato molte cose dal punto di vista spirituale. Il cambiamento era stato grande, ma nel mio cuore c’era sempre il grande desiderio di essere conosciuto come cantante. Quando sono venuto a Medjugorje, ho pianto dal primo all’ultimo giorno, soprattutto durante le Adorazioni e specialmente quando udivo il suono del violino”. Egli è ritornato in Corea e rifletteva se la musica poteva davvero essere la sua scelta per tutta la vita. Dopo il ritorno in Corea, egli ha conosciuto una persona con cui pregava spesso e questa persona gli disse che lui aveva una vocazione. Ha continuato a lavorare. Nei momenti di solitudine sentiva profondamente nel cuore che il Signore lo chiamava: “Dae Woo!”.
Objavljeno: 29.03.2011.